Perugia vs Alessandria

Aperto da Saint Just, 26 Settembre 2021, 08:11:13

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Saint Just

ore 14.00....cerchiamo i primi 3 punti al Curi
Nella buona  e nella cattiva sorte la bandiera del Grifo non si ammaina mai.

"Quelli che passano la vita facendo rivoluzioni a metà non fanno altro che scavarsi la fossa."
( Louis de Saint Just)

grifogatto

Supremazia del Perugia contro l'Alessandria, ma in definitiva Alvini ha toppato la terza partita consecutiva in casa: nessuna traccia del gioco offensivo di cui urlava ai giocatori nel corso del primo allenamento.
Ci troviamo sempre in difficoltà con questo tipo di squadre e forse non era oggi il caso di cambiare così tanto, secondo me può stare qui l'origine della mancata vittoria. Attendo lumi da chi ne capisce più di me.
De Luca una piacevole scoperta, speriamo continui nella crescita e che continui a segnare. Matos?
Rosi meritava il goal con quel tiro all'incrocio, e soprattutto avrebbe meritato la fascia di capitano. Anche questo è stato, a mio avviso, un errore, e pure grave.
Andiamo a prendere punti con Benevento, Brescia e Reggina

Roberto Rossi

Eeehhhhhh... vecchio Angela, dove sei??? 5

Roberto Rossi


Saint Just

#4
sicuro non ne capisco più di te Enrico, tranquillo. Ti do la mia versione. Il turnover a me non è dispiacuìiuto, Sgarbi, tanto bistrattato, nella dfesa a tre diventa il sostituto naturale di Angella, nell difesa a quattro il titolare che lo affianca. Ghion ha fatto bene come Burrai, Vanbaleghem come Segre, Gybuaa come Kouan, Carretta come Matos...dal punto di vista del gruppo è stata una scelta giusta a mio avviso, per consolidarlo e far capire a tutti di sentirsi titolari ( come facev a Caserta, oggi purtroppo innominabile ). Il punto di oggi va anche letto nel computo della statistica: Alessandria non è da ultimo posto a zero punti, prima o poi avrebbe fatto risultato e ci è riuscita contro di  noi.
Sono convinto che ci salveremo senza patemi, il gruppo è buono e coeso, ma il calcio offensivo di cui alcuni si rallegravano  è altra cosa...e per fortuna dico io....altrimenti oggi avremmo perso ed a Cremona pure ( dove abbiamo vinto con difesa e contropiede )

;D
Nella buona  e nella cattiva sorte la bandiera del Grifo non si ammaina mai.

"Quelli che passano la vita facendo rivoluzioni a metà non fanno altro che scavarsi la fossa."
( Louis de Saint Just)

Marco Casavecchia

Poco costrutto a fronte di un 63% di possesso palla. Una infinità di passaggi inutili. Cambi dettati da problemi fisici dei titolari. Purtroppo le idee e i concetti funzionano ma con gente di qualità. Le riserve non danno le stesse garanzie. Pochi tiri in porta, 4 a 3 per noi, ma se non segni finisci per rischiare, vedi paratona di Chichizola su Lunetta. Involuzione rispetto a Cremona e il solito uomo regalato in casa. Ma dobbiamo salvarci e un punto muove la classifica.
Solo chi attraversa il deserto, raggiunge l'oasi

Saint Just

Zaffaroni meglio di Alvini pur senza braccetti, come Goretti e Pizzimenti pur senza lilleri ... budget inferiore rispetto ai silani ( uno dei pochi casi ) ed unica squadra in ritardo di costruzione ( solo che loro hanno dovuto attendere il ripescaggio mentre noi promossi direttamente con un mese di anticipo sul calciomercato ) ....e risultati al momento migliori per loro...che ne dite di questa lettura?
Nella buona  e nella cattiva sorte la bandiera del Grifo non si ammaina mai.

"Quelli che passano la vita facendo rivoluzioni a metà non fanno altro che scavarsi la fossa."
( Louis de Saint Just)

stefano suprani

Neanche il Real Madrid si puo' permettere di cambiare 6 titolari ogni 3 giorni, sopratutto a centrocampo il cuore nevralgico di ogni squadra. Per me questo è stato un errore, poi restano i limiti tecnici di una squadra che mette cuore e gamba ma che fatica a trovare occasioni da gol in casa dove è spesso chiamata a costruire dal basso e se la costruzione è lenta e gli esterni non saltano l'uomo, gli avversari ti possono concedere solo tiri da fuori. Ieri abbiamo incontrato la squadra piu' scarsa vista fino ad oggi, la difesa dell'Alessandria è imbarazzante al di la del regalo fatto a De Luca e non essere riusciti a segnare non è un buon segnale per il futuro al Curi. Brutto il gesto di consegnare la fascia da capitano al bravo Curado che era forse alla terza apparizione con la maglia del Perugia, se proprio non volevano darla a Rosi, avrebbero potuto farla da furbi nominando ad esempio Sgarbi che ha una militanza degna dei galloni ma ormai siamo abituati a simili scivoloni di tatto e di intelligenza. Domenica andremo a Benevento contro un avversario forte, guidato da un allenatore capace che ha il dente avvelenato, se giochiamo così abbiamo poche speranze di uscire indenni.

Saint Just

la scelta della fascia di capitano dimostra ancora una volta ce ne fosse bisogno, del perchè è stato scelto alvini....e ancora una volta del perchè non mi piaccia come persona...poi i risultati e il gioco sono un altro tema e li giudicherò col tempo
Nella buona  e nella cattiva sorte la bandiera del Grifo non si ammaina mai.

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Marco Casavecchia

#9
Al di là di tutte le considerazioni sul gioco, i cambi (forzati o per rotazione), le scelte tecniche e tutto il resto, resto dell'idea che il Perugia debba pensare a salvarsi e basta. In questa ottica, i sei punti di vantaggio sul Como, quint'ultimo, sono ciò che allo stato attuale ci dà un buon margine di sicurezza e tranquillità. Non mi è piaciuta la mossa di Alvini di consegnare la fascia di capitano a Matos. Non so se la scelta sia stata la sua oppure "suggerita" da qualcuno, ma è stata poco "elegante". Non è stato in grado di dare una giustificazione plausibile ed in risposta ad una domanda diretta ha affermato che un capitano lo si vede subito. Rosi la meritava ampiamente e sono convinto che avrebbe avuto la stima di tutti i compagni. Questo lo dico da tifoso e da chi stima un giocatore per quello che ha dato in questi anni di permanenza a Perugia. Detto questo, il Perugia ha difettato di mordente, caparbietà ed ha palesato evidenti limiti di costruzione del giuoco. Se con il Cosenza, a detta del tecnico, abbiamo faticato a costruire con i tre difensori, ieri, sempre secondo il tecnico abbiamo faticato con i tre di centrocampo. Nelle interviste fatte a tecnici, giocatori, giornalisti ecc. ho sentito definire, da qualcuno, Alvini un tecnico straordinario, e che i mancati successi casalinghi dipendono dal fatto che il Perugia è ancora in fase di costruzione, specie perché gli ultimi arrivati ancora devono recuperare un buono stato di forma ed integrarsi nei meccanismi del giuoco, assimilando idee e concetti. Per la verità ieri ho visto qualche giocatore già bello che spompato alla sesta di campionato e qualche subentrato che non ha le stesse qualità del titolare che ha sostituito. Continuano a fioccare cartellini come chicchi di grandine e questo non è un buon segno. Troppa foga? Troppa aggressività? Ci si dovrà lavorare, o meglio, ci dovrà lavorare Alvin Superstar, che dovrà anche riflettere sul fatto che contro l'Alessandria, diretta concorrente per la salvezza, bisognava vincere in ogni modo e magari stravolgere il meno possibile la formazione. Rivoluzionare tutti i reparti, per contingenza o per scelta, non ha portato il risultato sperato. Si poteva partire con la formazione di Cremona e poi impiegare i cinque cambi a partita in corso. Ovvio che ragioniamo sempre col senno di poi, ma due punti su nove in casa, sono pochi e il novello "Mou de noaltri" dovrà inventarsi qualcosa per le prossime gare al Curi, visti anche gli avversari che ci verranno a far visita.
Solo chi attraversa il deserto, raggiunge l'oasi

grifogatto

E poi, in definitiva, nelle partite scorse siamo quasi sempre riusciti a segnare su ripartenza piuttosto che tramite il dominio e lo sviluppo della manovra e la messa in pratica dei famosi precetti.
La speranza quindi è che, come accaduto a Frosinone e Cremona, si possa fare meglio con le prossime tre squadre che incontreremo.
Rimango dell'idea che si siano presi troppi centrocampisti anche copia l'uno dell'altro, per questo ve ne sono diversi che non giocheranno quasi mai, invece in difesa manca almeno un giocatore (a proposito: ieri Monaco ha segnato, facendo vincere il Padova) e davanti De Luca sembra essere l'unica vera punta. Farsi due calcoli prima del mercato di riparazione.

Saint Just

Nella buona  e nella cattiva sorte la bandiera del Grifo non si ammaina mai.

"Quelli che passano la vita facendo rivoluzioni a metà non fanno altro che scavarsi la fossa."
( Louis de Saint Just)