Brescia vs Perugia

Aperto da Marco Casavecchia, 02 Settembre 2022, 15:09:15

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Marco Casavecchia

Direi che qualcuno dovrebbe cambiare mestiere. Ostinarsi a fare pagelle da parte di certi soggetti mi fa pensare che abbiano avuto un pessimo rapporto con la scuola. Una sorta di rivincita per qualche frustrato. Dare voti, e fare valutazioni, é complicato, presuntuoso soprattutto se non si condividono i parametri impiegati o i criteri. Se si passa da un 7 a un 5,5 vuol dire che non c'è oggettività e, aggiungo, in taluni casi, nemmeno competenza.
Solo chi attraversa il deserto, raggiunge l'oasi

grifogatto

A me sinceramente il 5,5 sembra un po' poco ma è giustissimo il ragionamento di Stefano: queste cose sono fatte più per una curiosità morbosa che per una reale analisi dei fatti concreti. I fatti poi ci mostreranno se le squadre da 8,5 arriveranno veramente ai primi posti della graduatoria finale. L'anno scorso abbiamo visto che in molti casi non è affatto così.
Avanti e oggi cerchiamo di non farci infilare in contropiede.

Marco Perugia

Prendere i contropiedi è il prezzo che stiamo pagando quando attacchiamo (come abbiamo visto fin qui) in modo molto verticale con la squadra che si spacca in due tra chi sta dietro e ha lanciato e quelli che vanno ad attaccare il lancio e le seconde palle che ne conseguono. Se non chiudi l'azione e ti ripartono trovano campo libero poi ti puntano la difesa in campo aperto. Siamo andati in difficoltà.
È una questione di equilibrio di squadra e di marcature preventive oltre che di caratteristiche dei giocatori.
Certo fare un minimo di possesso palla e risalire il campo insieme potrebbe aiutare per essere più vicini quando si perde palla.
Castori che non è uno sprovveduto sta sicuramete ponendo rimedio.
Oggi vedremo se ci saranno novità nell'interpretazione della partita.

stefano suprani

Per fare possesso palla ci vogliono i palleggiatori e finora c'era il solo Vulic peraltro lento e prevedibile, ma Castori non vuole questo, predilige le verticalizzazioni repentine che ad oggi hanno funzionato molto male. Adesso con un esterno vero anche a sinistra, penso che si cercheranno maggiormente le aperture sulle fasce che sono meno rischiose, inoltre Bartolomei dovrebbe garantire un maggior equilibrio in fase di non possesso. Vediamo cosa si inventa Castori, certo dovrà fare delle prove e di tempo non ce n'è piu', questo è il problema.

Marco Casavecchia

Ma forse fanno cagare? E stavolta la difesa c'era. Ma se devi sostituire Burrai e Segre con sti cepponi ... Hai voglia a prendere i fondi di magazzino ...
Solo chi attraversa il deserto, raggiunge l'oasi

Peppe

Daje strappamo sto pareggio  ;D

stefano suprani

Via Castori prima che sia troppo tardi.

Roberto Rossi


2 retrocessioni in 3 anni?? mica male! Dilettanti allo sbaraglio.

Saint Just

Squadra costruita con colpevole ritardo e senza attenuati.
Castori, che io ho difeso sin dal suo arrivo, ha le sue responsabilità ma mandarlo via ora sarebbe un grosso sbaglio
Nella buona  e nella cattiva sorte la bandiera del Grifo non si ammaina mai.

"Quelli che passano la vita facendo rivoluzioni a metà non fanno altro che scavarsi la fossa."
( Louis de Saint Just)

grifogatto

Che partita scarsa!
Anche un mediocre Brescia riesce a darci il benservito...
Sono troppo triste per commentare
😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭

Marco Casavecchia

La responsabilità è di una sola persona, poi ci si mette un calciomercato "ad minchiam", fatto da Giannitti con l'avallo del tecnico. Squadra senza un verso e collezione di cappelle in serie. Sarà anche vero che non è il Perugia che vuole Castori, ma spero lo trovi presto. La C è ad oggi più di uno spauracchio. Saranno soddisfatti i "peones" santopadriani. Tanto la colpa è dei "sitarelli", dei gufi, dei quattro pellegrini e dei detrattori della Società. Già, in campo ci andiamo noi! Come il Titanic è affondato per colpa dei passeggeri ...
Solo chi attraversa il deserto, raggiunge l'oasi

Marco Perugia

Castori avrà tempo fino al derby e se le cose non miglioreranno salterà.
Fin qui quello che fa la squadra è molta sua la responsabilità perché se vieni sll'intervista e ammetti "andiamo più piano degli avversari" dovresti porre quei rimedi tattici per provare a sopperire invece andiamo ecsenza creare una cippa davanti concediamo moltissimo dietro.
Poi con il cambio di allenatore proverà a dare una sterzata e se non gli dice culo e riusciremo a raddrizzare andremo verso una stagione in declino.
Venderà tutto il vendibile incassando il massimo possibile,andremo in campo con un pò di ragazzotti e andremo in lega pro.
E poi che succederà?
Bo

Marco Casavecchia

Già circola il nome del possibile sostituto: Eusebio Di Francesco. Decisiva la gara con l'Ascoli. Dicono ...
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Marco Casavecchia

Se dovesse succedere mi metterò a caccia di tutti i Gabriele ... per chiedere loro se sono parenti dell'Arcangelo. Perché in quanto ad annunciazioni ... Manco Troisi
Solo chi attraversa il deserto, raggiunge l'oasi

stefano suprani

Il peccato originale del Perugia lo conosciamo tutti, ha un solo nome e si chiama SANTOPADRE, io non ho dubbi, scendendo poi all'analisi della situazione attuale, esistono fondamentalmente due sotto problemi che stanno minando il cammino in campionato di una squadra seria candidata alla retrocessione. In primis il depauperamento della rosa a scapito della qualità, peraltro già scarsa lo scorso anno, il portiere è stato sostituito e questo non vale il suo predecessore, il regista venduto per prendere Vulic, assolutamente impresentabile a questi livelli, la mezzala forte idem, scambiata praticamente con il Palermo che ha comprato Segre e ci ha venduto Luperini, qualcuno direbbe ancora che polli in Sicilia, in attacco abbiamo creato una situazione di grande confusione con sei elementi di cui due non adatti alla categoria, Olivieri e Di Serio, due ultra trentaquattrenni, uno poco avezzo al gol Strizzolo e l'altro non adatto per caratteristiche al gioco di Castori, Matos. La difesa doveva essere lo zoccolo duro ma la perdita del portiere e il cambio di modulo hanno finito per togliere certezze anche ad Angella e compagni. L'altro problema è consequenziale e si chiama Castori, allenatore tanto osannato al qualr tutti ci siamo aggrappati nella speranza che potesse fare il miracolo di condurci alla salvezza anche quest'anno ma evidentemente non è riuscito e non riesce a dare un verso a questo manipolo di giocatori acquistati tutti come sempre in modalità last minute e che non corrispondono esattamente alle caratteristiche da lui indicate in quelli che sono i ruoli chiave, regista e centravanti. Quello che abbiamo visto ieri a Brescia è l'esatto copione di quello che era successo anche nelle precedenti partite e la sensazione che si ha dall'esterno non è rassicurante, Castori appare stranamente spaesato e i giocatori non convinti dall'assetto tattico che richiede il mister. Così facendo si rischia di fare la fine del Pordenone dello scorso anno e cioè, oltre la retrocessione, anche l'umiliazione di non potersela giocare fino in fondo.
Occorre un segnale forte dalla società in un senso o nell'altro, se vorrà o dovrà confermare l'allenatore, deve sostenerlo fuori e dentro lo spogliatoio, altrimenti cambi subito togliendo alibi alla squadra e affidandosi possibilmente a qualcuno che sappia bene dove mettere le mani, altrimenti saranno guai seri per tutti, proprietà e tifosi.