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Classifica serie C gir.B 37^ giornata

Cesena 93
Torres 74
Carrarese 70
PERUGIA 63
Gubbio 56
Juventus NG 54
Pescara 52
Pontedera 52
Arezzo 50
Rimini 50
Spal 46
Pineto 44
Lucchese 44
Sestri Levante 44
Virtus Entella 42
Ancona 41
Recanatese 38
Vis Pesaro 36
Fermana 31
Olbia 26

Statistiche

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Messaggi - Saint Just

#1
A breve, dal 10 maggio, uscirà un libro ricordo sull'indimenticato Capo Ultrà della Curva Nord. Il suo Gruppo, l'ARMATA ROSSA, continua ad esistere e volergli bene.
Mimmo, Uomo d'altri tempi, dai valori incrollabili, ha amato la sua città e la squadra di calcio seguendola ovunque. Chi ha avuto la fortuna di averlo conosciuto sa cosa abbia rappresentato per i nostri colori.
Non conosco il libro, spero ne riesca a dipingere in modo giusto l'emozione che aveva e che trasmetteva e tutto quanto ha rappresentato per generazioni di Tifosi del Grifo.
Intanto è già bella l'idea di ricordarlo anche così.
Grazie Mimmo!!!


#2
Partita imbarazzante da parte del Grifo. Ci si chiede: fino a quando verrà abusata la pazienza dei Tifosi? I fischi impietosi di fine gara segnano ancora una volta che si è superato il limite della decenza: Limite che alacremente stride con l'arroganza del condottiero e dei suoi scelti. Stride l'arroganza delle dichiarazioni saccenti di un allenatore nel pallone, senza alcuna idea di come trasformare le sue nozioni studiate sui libri in una squadra di calcio. E così Indiani, tecnico  scelto per la piazza di Perugia la prima volta dall'indimenticato Alessandro Gaucci prima del fallimento,ottiene il punto voluto e quasi con rammarico ne lascia altri due. Tecnico che fugacemente passò un'estate in quel di Città della Pieve dove noi Tifosi, all'epoca più giovani e spensierati, andavamo a seguire le prime amichevoli salutando l'arrivo del bomber Ercolano direttamente da Cava de'Tirreni!
La realtà desolante di oggi offre un quadro desolante, deprimente, ineluttabilmente in caduta verso il proprio più buio destino. Persino il derby dell'Etruria oggi non si è respirato. Stanno meglio loro di noi. Un paradosso. Una triste realtà. L'inerzia dell'approdo ai play-off scoraggia invece che entusiasmare e l'arroganza dell'uomo solo al comando che non cambia timoniere inadatto almeno nel tentativo di evitare l'inevitabile, è il segnale della resa totale. Se si lotta si può perdere, ma se si rinuncia alla lotta si ha già perso. Non rimane che l'attesa di un cambio di proprietà entro giugno o la fine del calcio a Perugia.


Pagelle (inutili):

Adamonis 6 (in pre4stito andrà via); Mezzoni 6 (in prestito andarà via), Lewis 5, Vulikic 5,Dell'Orco 5;, Torrasi 4, Iannoni 6 (in prestito andrà via), Lisi 5; Ricci 5, Vazquez 5.5,  Paz 6 (in prestito andrà via). ( Seghetti 5, Sylla ng, Souare ng, Bartolomei 5); Kouan (non gioca perchè non ha rinnovato il contratto, meglio per lui, Buona fortuna Christian!!!)

Formisano da Napoli (tornace e poratece pure chi te c'ha messo!)
#3
Citazione di: stefano suprani il 16 Aprile 2024, 14:22:43Perugia è una piazza appetibile non solo per la storia e la tradizione che ha, ma sopratutto perchè è in grado di portare allo stadio almeno 15.000 persone in serie B e anche nell'era santopadre i numeri erano questi fino a quando la squadra allestita era adeguata. Tante persone allo stadio muovono tanti interessi, sponsor, merchandising, contratti pubblicitari, partnership, un giro d'affari che consente di fare molte operazioni vantaggiose per gli investitori, operazioni diverse da quelle fatte da questa dirigenza che ha solo pensato ad incassare questi benefit come se non ci fosse un domani e infatti oggi ci accorgiamo dei danni prodotti da questa politica per il calcio perugino, ma non certamente per le tasche dell'immondo personaggio. Se piazze come Como o Lecco sono ambite da fondi stranieri, ma anche Brescia è indirizzata in quella direzione, un motivo ci sarà. Il Perugia di oggi però ha un grosso problema da risolvere ed è quello del buco di bilancio che pare esserci e chiaramente questo è l'ostacolo fondamentale e, secondo me, insuperabile, non tanto la richiesta economica del liquidatore che oggi si accontenterebbe di un piatto di lenticchie pur di cedere i debiti della società. Di fronte a una situazione del genere gli investitori seri fanno giustamente un passo indietro, mentre sono sicuramente interessati gli squali alla Ferrero che puntano ad altri obiettivi finanziari diciamo non proprio limpidi, questo è il pericolo oggi più che mai, il rischio di trovarci una proprietà come ha avuto la Reggina che ci conduce alla scomparsa o, in subordine, un santopadre che va avanti con la squadra primavera fino a quando non sarà costretto a portare i libri in tribunale come amministratore, badate amministratore e non proprietario.

Non saperei immaginare l'importo debitorio, ma sarà mai tale da spaventare investitori seri? E quanto investirebbero sulla squadra?
L'unico abbocco ufficiale fu quello di Alessandro Gaucci, il quale pare avesse alle spalle proprio il Saladini da te annoverato indirettamente tra "gli squali".
Si continua a parlare di Stadio e di "progetto non solo per il calcio"(!)
Ripeto non sono santopadriano (almeno dal dopo Camplone), ma non vedo luce in fondo al tunnel e non solo per colpa dell'amministratore delegato.
Sbaglio?
#4
Citazione di: stefano suprani il 16 Aprile 2024, 10:59:13Ma gente come Camplone o Novellino difficilmente potrebbero accettare di venire a Perugia solo per difendere l'onore rischiando anche di fare brutta figura come capitato a Cosmi qualche anno fa. Per prendere in mano una "squadraccia" come quella allestita quest'anno e cercare solo di fare bella figura ai play off, questa società non ha nessun argomento interessante da offrire: non ha soldi freschi, non ha in mano il polso dei giocatori, non ha un progetto sportivo per il prossimo anno, non ha la piazza ne l'amministrazione dalla sua parte, rischia seriamente di non avere le risorse per iscriversi, ma perchè Novellino o peggio ancora Camplone (che ha già rifiutato il Pescara) dovrebbero imbarcarsi in un'avventura del genere? Avrebbero solo da rimetterci e credetemi, questa squadra non ha futuro ai play off, torneo assurdo dove si sa, alla fine, c'è anche il mercato delle vacche con noi eventualmente a recitare il ruolo che questa società ha già recitato in passato e cioè, gli altri vincono e noi andiamo a casa.

e allora per gli stessi argomenti che giustamente sottolinei, ti chiedo:perchè qualcuno dovrebbe acquistare il Perugia?
#5
Ieri sera da Marioni, Danilo Tedeschini (col quale vi assicuro non avevo scambiato alcuna opinione prima) ha sostenuto la necessità di cambiare manico, peraltro facendo i due nomi a cui avevo pensato pure io (uno l'ho citato sopra): Andrea Camplone o Walter Alfredo Novellino.
Questo non significa sostenere SP o incoraggiarlo ad andare avanti, ma difendere la dignità della maglia in queste ultime gare e ai play off, dove si può anche perdere ma giocando.
N.b. :molte posizioni espresse da Stefano Mortini sono anche mie....altro che difendere l'attuale gestione
#6
Diciamocelo francamente: al limite di tutti i difetti di questa rosa, la confusione tecnico tattica regna sovrana. A mancare non sono le motivazioni, anche se poi un buon tecnico dovrebbe saperle infondere, non la corsa, perchè quando si è disposti male si fa fatica il doppio a correre, a credere nel proprio compagno, a trovarlo ad occhi chiusi nella giusta posizione calciando di prima un pallone, anche perchè ogni volta c'è un compagno diverso, ma la girandola confusa degli undici che mister Formisano ogni partita ci propina. Non è mai troppo tardi per tentare di rimediare. Se Torrasi non vedeva il campo con Baldini, se della decantata covata primaverile tolto il solo Seghetti nessuno si è dimostrato all'altezza del campionato, forse c'è da riflettere su certe scelte fatte in inverno scorso quando si è deciso di interrompere bruscamente un percorso iniziato in una estate travagliatissima per i noti motivi legali con un tecnico che nemmeno aveva a disposizione quegli elementi arrivati poi col mercato di gennaio e che di sconfitte ne aveva subite pochissime. Lo ha dimostrato l'avversario di stasera puntando nell'ultima disperata corsa verso la salvezza con la scelta Stellone. Non ripetiamo l'errore castori. Non continuiamo immobili e impotenti ad affondare limitandoci ad ascoltare la musica dell'orchestrina del Titanic. Cambiamo manico, quello è l'ultimo atto per lasciare ancora accesa la fiammella della speranza.L'iceberg non è stato ancora speronato, ma siamo in piena rotta di collisione. Invertiamo la rotta, tentiamo almeno.
Andrea Camplone sarebbe un nome con cui dopo dieci anni ripartire.
#7
Finisce in goleada contro l'ultima della classe, ma non inganni il risultato nè il tonfo contemporaneo della Carrarese, ora a soli più due, in quel di Recanati.
L'inizio non è dei più incoraggianti, infatti è l'Olbia a venire giù più volte, bucando una mediana perugina inesistente e colpendo una travesra clamorosa. Il Grifo pian piano si svaglia dal torpore e trova in Vasquaez e Iannoni i due gol che stendono già nella prima frazione gli avversari. Buone le incursioni di Lisi a sinistra, meno quelle di Paz a destra. Si fa fatica a capire il modulo, se c'è , degli undici in campo, con Agosti e Ricci in apparenti posizioni di mezzeali, il solo Iannoni a portare la croce nel centrocampo.
Il trend non cambia nella ripresa, col gol su rigore di Ricci, e la girandola di uomini e posizioni in campo dei biancorossi. Prevalgono i singoli sull'ultima, ma le idee e i moduli purtroppo latitano o almeno dal di fuori danno tale impressione.
Ma per oggi va bene così, godiamoci questa giornata di sole e la vittoria del Grifo.





#8
Buone Feste
Citazione di: Marco Perugia il 31 Marzo 2024, 01:21:16
Citazione di: Saint Just il 29 Marzo 2024, 10:08:28Ennesima delusione che non sorprende purtroppo. Ormai ci siamo abituati. E l'abitutdine alla disillusione rende arido il terreno per la coltivazione di qualsiasi sentimento.Un peso opprimente che ancora sul fondo ogni speranza di risalita. A questo si aggiunge il peso delle parole che stridono acuendo il sentimento di rabbia e di ineluttabilità.
Mister Formisano racconta: "sono consapevole che la squadra sta crescendo. Questo è stato un banco di prova importante in vista dei Playoff "
Ci si chiede: che partita ha visto?
La Carrarese avesse segnato al primo minuto di gico invece che all'ultimo sarebbe cambiato niente. Questa è la realtà. Una disarmante incapacità di creare gioco offensivo per cui il migliore dei Grifoni risulta ancora una volta il portiere Adamonis, mentre il suo corrispettivo toscano è rimasto spettatore non pagante senza mai doversi sporcare i guantoni se non per raccogliere un tiro (si fa per dire ) di Matos, unico nello specchio della porta. E allora? Quale sarebbe il banco di prova importante in vista dei play off? O meglio sarebbe chiedersi: per chi? Per gli uomini di Calabro probabilmente si. Allenatori non ci si inventa con la teoria, come direttori sportivi. Gestire una società di calcio non è come gestire una qualsiasi impresa; ci vogliono doti che mancano all'uomo solo al comando che affonda di ora in ora con tutto il Titanic e la sua orchestrina al seguito.

Adamonis 7; Mezzoni 6, Lewis 5, Vulikic 5; Paz 5, Iannoni 6, Torrasi 5, Kouan 5.5, Cancellieri 5; Matos 5 (Ricci 5), Seghetti 5 (Sylla 5)
Formisano 4

Severo ma giusto.
Manca sempre meno tempo.... 2 mesi massimo e ci liberiamo....poi sara meglio?
Non lo sò...
Peggio è difficile quindi non vedo l'ora..
BUONA PASQUA

Buone Feste

 ;D
#9
Ennesima delusione che non sorprende purtroppo. Ormai ci siamo abituati. E l'abitutdine alla disillusione rende arido il terreno per la coltivazione di qualsiasi sentimento.Un peso opprimente che ancora sul fondo ogni speranza di risalita. A questo si aggiunge il peso delle parole che stridono acuendo il sentimento di rabbia e di ineluttabilità.
Mister Formisano racconta: "sono consapevole che la squadra sta crescendo. Questo è stato un banco di prova importante in vista dei Playoff "
Ci si chiede: che partita ha visto?
La Carrarese avesse segnato al primo minuto di gico invece che all'ultimo sarebbe cambiato niente. Questa è la realtà. Una disarmante incapacità di creare gioco offensivo per cui il migliore dei Grifoni risulta ancora una volta il portiere Adamonis, mentre il suo corrispettivo toscano è rimasto spettatore non pagante senza mai doversi sporcare i guantoni se non per raccogliere un tiro (si fa per dire ) di Matos, unico nello specchio della porta. E allora? Quale sarebbe il banco di prova importante in vista dei play off? O meglio sarebbe chiedersi: per chi? Per gli uomini di Calabro probabilmente si. Allenatori non ci si inventa con la teoria, come direttori sportivi. Gestire una società di calcio non è come gestire una qualsiasi impresa; ci vogliono doti che mancano all'uomo solo al comando che affonda di ora in ora con tutto il Titanic e la sua orchestrina al seguito.

Adamonis 7; Mezzoni 6, Lewis 5, Vulikic 5; Paz 5, Iannoni 6, Torrasi 5, Kouan 5.5, Cancellieri 5; Matos 5 (Ricci 5), Seghetti 5 (Sylla 5)
Formisano 4
#10
AC Perugia calcio / Re: Carrarese vs Perugia
28 Marzo 2024, 22:47:57
richiamasse Andrea Camplone...finiamo il campionato con dignità ed evitiamo di fare la solita comparsata ai play off
#11
AC Perugia calcio / Re: Carrarese vs Perugia
28 Marzo 2024, 22:30:17
altro bregno....esultano sempre gli altri...allontanare Francesco Baldini una follia, l'ennesima presunzione di un personaggio che deve solo andar via
#12
Identità perduta, parafrasando un film capolavoro di Nanni Moretti,per capire chi siamo e dove possiamo ritrovarci. Nessun atto di presunzione, ma la serie C, neanche da protagonisti,che esalta la squadra di Pineto, significa che a Perugia non solo si è raggiunti il fondo, ma ci si è addormentati sopra. E la Curva Nord, una volta il Cuore pulsante, la ricchezza indiscutibilmente più apprezzata d'Italia con le sue presenze e sensibilità verso temi di solidarietà anche extracalcistici, se anche essa cade nello squallore di risse tra gruppi, allora oltre ad essersi adagiati sul fondo, si è iniziato pure a scavare. Il primo responsabile  di tale declino è l'uomo solo al comando.Errori e presunzione gli hanno fatto dilapidare un consenso di pubblico e risultati da mettere i brividi. Inutile analizzarli uno per uno, sarebbero troppi e taluni incomprensibili. Ieri, toccato il fondo, si è iniziato a scavare...e all'orizzonte si fa sempre più nero il cammino. Si rincorre la Carrarese, per il terzo posto, dato che Cesena prima e Torres poi,se ne sono andate. Se le idee del giovane Formisano, non certo il primo responsabile di questa agonia, ma comunque complice, latitano quanto le scelte degli uomini ( che lui valuta in settimana);se il mix scelto dal giovane e inesperto DS Giugliarelli, propone uomini di esperienza non più in grado fisicamente di dare il proprio contributo (Dell'Orco, Bartolomei, Angella,più gli "acquisti" Vazquez e Ricci) e giovani non certo all'altezza di una piazza che vorrebbe rabbiosamente risalire in quella categoria sanguinosamente perduta (per colpa dell'intestardirsi sul pluriesonerato,anche ad ascoli non ultimo, marchigiano bollito),escludendo Seghetti (peraltro lasciato incomprensibilmente in panchina) da Formisano. Rimpiangere Mister Francesco Baldini la dice davvero lunga su tutto quello che di sbagliato è stato fatto e la delusione di vedere non solo uno Stadio vuoto, ma una Città indifferente, fa davvero male.
La partita di ieri? Incommentabile...do solo alcuni voti per rendere l'idea di chi è stato lasciato fuori nel primo tempo



Abibi 6; Mezzoni 6, Lewis 4, Souarè 5;Paz 6, Agosti 5,Torrasi 5, Kouan 6,Lisi 6;Vazquez 4, Sylla 5 (Segetti 6.5, Matos 7, Iannoni 7, Ricci 5.5, Polizzi ng)
Formisano 5
#13
AC Perugia calcio / Re: Perugia vs Ancona
10 Marzo 2024, 18:05:28
Buoni i 3 punti anche se non saprei a quale scopo finale se non per non sentirsi umiliati pure dagli anconetani.
I rigori a mio avviso invece c'erano,per il resto conocordo....squadra scarsa, piena di giocatori arrivati al capolinea, perennemente infortunati....funzionano una decina in tutto, portiere compreso,la lista più o meno, giovanissimi compresi è numericamente limitata e incompleta: ok Mezzoni, Lewis, Paz, Iannoni, Torrasi, Kouan, Lisi, Sylla e Seghetti....fine
#14
5 a 0 che Perugia non merita....
#15
E' finita coi tre punti, all'ultimo tuffo, dopo una gara che solo l'Amore può esaltare. Mister Formisano cambia in partenza le previsioni degli schieramenti, proponendo Cudrig al posto di Paz in un ruolo non suo, lasciando Kouan in panchina e soprattutto affidandosi a Matos e Ricci, ancora una volta non pervenuti. Mentre l'inerzia del gioco andava avanti con gli ospiti addirittura minacciosi di voler far loro l'intera posta e dalla radio incombeva grande scetticismo,sono rimasto con gli occhi puntati sulla stanza verde. La stanza dei giovani, dei giovanissimi, sempre più numerosi, la maggior parte di loro subentranti dalla panchina purtroppo. E tra questi il piccolo Bomber tascabile, Alessandro Seghetti, che dopo scatti e serpentine, trovava l'angolo giusto, la carambola da biliardo che sbattendo sul palo, beffarda, ad una manciata di secondi dallo scadere della gara, rimbalzava oltre la linea bianca. Lì è esplosa la rabbia del tifoso. Come quelli, pochi ma ostinati, della Nord che non hanno mai smesso di canatare.Sullo striscione dell'Armata quello che ricorda Brencione.A sinistra il Nucleo, in mezzo quello degli Ingrifati, a destra la Brigata. Categoria, spettacolo, valore dei giocatori di cui disquisire nei salotti buoni...tutto salatava, lasciando il posto ad un unico immenso smisuratao Amore. Come fosse quel giorno di tanti anni fa, dejà vu, che al settimo minuto di recupero contro il Venezia,io ero lì mentre altri andavano via, ci fu assegnato il rigore della svolta che Allegri trasformò prima di involarci nell'ultima contro il Verona verso la serie A. Puoi sentirlo? Se non puoi sentirlo e rimani a guadrae la categoria, la classifica, le statistiche, gli avversari, non puoi capire! Quando l'emozione non cambia e solo quando senti il battito dei secondi tra l'ultimo giro di lancette, quando con la pulsazione del tuo cuore ti sembra di riuscire a spingere il pallone oltre l'ultimo ostacolo, allora puoi capire. Tutto il resto non conta più. E lo chiami Amore, quello che travalica il tempo e le categorie, le lacrime e le gioie, il sole, l'acqua, il vento e la neve, i campi della serie A e quelli polverosi della serie D, e quell'Amore, solo quello, non ti tradisce mai!


Adamonis 7;Mezzoni 6.5,Lewis 6(23′st Viti6.5),Souare 6(36'st Paz);Cudrig 6,Torrasi 5.5,Iannoni 5.5,Cancellieri 5.5 (1′st Lisi 6.5), Matos 4 (1′st Seghetti 8 ),Ricci 4 (18′ st Agosti 6.5),Sylla 6.

A disp.: Abibi; Angella, Bozzolan; Kouan,Giunti; Vazquez, Bezziccheri.
All.: Formisano 5.5