Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Marco Casavecchia

#1
AC Perugia calcio / Spigolature ...
26 Settembre 2023, 16:17:11
Sì, è vero, come scrivono i quotati quotidiani locali, il Perugia, dopo cinque gare, ha gli stessi punti (sette) che aveva totalizzato nel campionato 20/21. Allora però c'era il solo SudTirol a 11 (+4) e tre squadre a 10 (+3). Oggi il Perugia dista otto punti dalla Torres (15 punti) e ci sono due squadre a 10, una a 9 punti ma Pescara e Cesena hanno una gara in meno e alla Lucchese (8 punti) non hanno computato i 3 punti che sta ottenendo sulla Spal. Non è proprio la stessa cosa. Ma questo dimostra il pressappochismo di certe informazioni. Dati forniti senza un minimo di analisi comparativa.
#2
Il Centro di Coordinamento organizza la trasferta di Rimini di sabato 23 settembre con partenza fissata per le ore 16.30 dal parcheggio antistante il Centro commerciale Borgonovo, in viale Centova.
Il prezzo del viaggio è di € 22,00.
Tutte le informazioni e prenotazioni possono essere chieste ai seguenti numeri telefonici: Mirco (338.7532481), Stefano (347.6309097) e Mauro (338.8389472).

       Perugia, 17 settembre 2023
                                                                               Il Direttivo

#3
Perugia Clubs / Trasferta a Ferrara
11 Settembre 2023, 14:54:40
Il Centro di Coordinamento organizza la trasferta di Ferrara di venerdì 15 settembre con partenza fissata per le ore 15.45 dal parcheggio antistante il Centro commerciale Borgonovo, in viale Centova.
Il prezzo del viaggio è di € 25,00.
Tutte le informazioni e prenotazioni possono essere chieste ai seguenti numeri telefonici: Mirco (338.7532481), Stefano (347.6309097) e Mauro (338.8389472).

       Perugia, 11 settembre 2023
                                                                               Il Direttivo
#4
AC Perugia calcio / Ferromenconi sul calciomercato
10 Settembre 2023, 01:22:21
Copia e incolla da FB. Un maestro per noi tutti: Ferromenconi
Diversi di voi, sia ieri sia oggi, ci hanno inviato messaggi privati chiedendo un commento al mercato finito  ieri sera (ma per certi versi mai iniziato....) e un parere sulle prospettive del campionato appena iniziato (che però, per quanto stiamo per dire, di fatto inizierà tra 3 o 4 giornate e questo potrebbe ricreare il problema della "partenza ad handicap" che tanti danni già ha fatto l'anno scorso).
Andiamo per ordine: in base ai "freddi numeri" il Perugia risulta aver incassato 2 milioni tondi tondi per le cessioni di Sulejmani alla Lazio, di "mezzo" DI Serio all'Atalanta (nel senso che metà del ricavato è andato al Benevento per accordi precedenti) e di Angori all'Empoli. Ci permettiamo di nutrire qualche dubbio sul fatto che Lotito abbia effettivamente VERSATO sul conto dell'A.C. Perugia 1 milione di € secco per un 17enne autore di 8 gol con una "Primavera B" l'anno scorso (anche se ci risulta che il ragazzo si è già inserito molto bene nella "Primavera A" della Lazio), ma ormai disquisire tra cifre effettive e cifre farlocche nel calcio è come disquisire se le zebre sono bianche a strisce nere o nere a strisce bianche.... Ai 2 milioni di cui sopra bisognerebbe aggiungere i risparmi derivanti da diverse rescissioni, alcune invero apparse abbastanza "frettolose" di giocatori che vantavano ingaggi importanti.
Sul fronte acquisti risulta una spesa di 250mila euro per il riscatto del (secondo noi....) non irresistibile Cancellieri dal Monterosi (ovvero da una delle varie società satellite di Lotito) e i 200mila euro versati ieri in extremis per Vasquez.
A fronte pertanto di un bilancio già positivo di oltre 1 milione e mezzo di euro (al netto come detto dei vari ingaggi rescissi) si è arrivati in fondo alla proroga del mercato (la famosa "occasione da sfruttare" per costruire lo "squadrone"), avendo preso, oltre a Vasquez, solo giocatori a costo zero, in prestito o svincolati, e questo perché si sono consumati questi "tempi supplementari" di una settimana come si erano consumati i due mesi precedenti, ovvero alla disperata ricerca della chimera delle cessioni dei due "pezzi pregiati" Kouan e Santoro, sui quali il DS che sta facendo il corso per diventare DS ha dimostrato evidentemente un gran bisogno di seguirlo attentamente questo corso e di imparare bene le lezioni dei docenti, che certamente ne sanno un po' più di lui.
Ovviamente noi non capiamo nulla di calcio, ma ci è sembrato comunque un GRAVISSIMO errore, proprio dal punto di vista della "strategia di marketing", far spargere in giro dai propri trombettieri le voci, assolutamente false, di inesistenti "aste" tra squadre di categoria superiore per accaparrarsi le gesta di questi due giocatori, il cui livello può essere AL MASSIMO al confine tra la B e la C ma soprattutto, dal punto di vista della "vendibilità" hanno un difetto non da poco: sono entrambi centrocampisti centrali, ovvero il ruolo più inflazionato, quello che si "trova" in giro più facilmente, quello dove le squadre hanno normalmente esuberi e non carenze, quello che in caso di necessità può sempre trovare risorse disponibili in qualsiasi momento delle varie sessioni di mercato e anche tra gli svincolati. Chi scrive, qualche anno fa era in buoni rapporti con un ex allenatore professionista, che per un paio di estati era stato chiamato ad allenare l'"Equipe Romagna", ovvero una squadra "fantasma" di giocatori senza contratto che si pagavano appunto un allenatore e un hotel nella provincia di Ravenna per fare comunque un ritiro per farsi trovare pronti, e questo allenatore faceva notare come 2/3 di questi giocatori fossero appunto centrocampisti centrali, percentuale che andava poi anche ad aumentare a mano a mano che passavano i giorni e gli attaccanti e i difensori cominciavano a trovare lavoro.
Questo "giochino" di gonfiare le quotazioni di questi due giocatori tramite articoli di stampa "ad hoc" ha finito per spaventare i (pochi) potenziali pretendenti veri che c'erano, il DS che sta facendo il corso per diventare DS ci si è incartato e alla fine sono rimasti entrambi a Perugia, così come il portiere Furlan (che si è cercato di cedere invano non per motivi economici, ma per altri su cui torneremo tra poco), provocando due problemi non da poco: non si sono trovati i soldi per altri acquisti "veri" e ora bisogna gestire il rientro nei ranghi di questi due giocatori (che ora sulla stampa improvvisamente sono diventati i "veri acquisti" del calciomercato), che devono recuperare la preparazione atletica ma soprattutto i rapporti (non solo tecnici...) con l'allenatore e i compagni.
Finita questa lunga premessa sulla gestione DEMENZIALE di questa (troppo) lunga sessione di calciomercato, che ha peggiorato una situazione già grave in partenza derivante dalla situazione finanziaria della Società, vediamo ciò che comunque ne è uscito fuori e come, secondo noi, questo gruppo di giocatori andrebbe gestito nei prossimi 8 mesi.

PORTIERI
Adamonis-Furlan-Abibi
Ci risiamo: la mancata cessione di Furlan ripropone un PERICOLOSISSIMO dualismo con Adamonis, che dopo TRE anni spesi tra panchina e tribuna ha accettato di scendere di DUE categorie sicuramente per giocare. Se c'è un ruolo dove le gerarchie DEVONO essere chiare e la dove la concorrenza può solo far danni è proprio quello del portiere. Un portiere designato titolare deve essere "libero" anche di sbagliare (soprattutto se al momento un po' arrugginito come il Lituano), perché se non è tranquillo poi gli errori arrivano a raffica, va a finire in panca e poi sbaglia anche chi lo sostituisce. I ruoli non chiari in porta hanno fatto danni come la grandine anche in squadroni tipo il Milan di Capello, il Real di Mourinho, il Paris Saint Germain 3 anni fa... ricordiamo benissimo il disastro da noi l'anno scorso e figuriamoci se quest'anno il problema non può riproporsi. Unico suggerimento da dare: parlare chiaro con Furlan che fino a Gennaio può allenarsi ma di fatto è fuori rosa (anche perché probabilmente potrebbe avere qualche ascendente su qualche "senatore" e questo può essere un pericolo) 

DIFENSORI
Mezzoni-Paz-Angella-Vulikic-Morichelli-Dell'Orco-Bozzolan-Cancellieri
Reparto "double face": ci siamo coi terzini, dove sia da una parte che dall'altra ci pare di vedere due coppie di affidamento (ammesso che sia vero che Paz è un destro di ruolo, dove quasi mai si è visto l'anno scorso, con risultati deludenti dall'altra parte), mentre secondo noi siamo MOLTO inadeguati in mezzo: Angella (34 anni) si appresta a giocare il 5° campionato nel Perugia e solo nel 2020/2021 ha giocato più di metà delle partite avendo spesso problemi fisici. Vulikic anche a Gubbio ha dimostrato i limiti visti l'anno scorso nella categoria superiore, Morichelli ha 20 anni, viene da una esperienza (non esaltante) all'estero ed è tutto da scoprire, Dell'Orco (UNICO STOPPER TECNICO E VELOCE) è reduce da un gravissimo infortunio che lascia sempre strascichi anche per diversi mesi o anni dopo la guarigione clinica. Un bel problema per una squadra che, a dire dell'allenatore, dovrebbe attaccare tutto l'anno a testa bassa, e infatti secondo noi il modulo è da correggere e ci arriviamo alla fine

CENTROCAMPISTI
Santoro-Kouan-Bartolomei-Iannoni-Torrasi-Acella-Giunti-Lisi (per noi è un esterno di centrocampo).
Qui, A LEGGERE I NOMI, per la categoria ci siamo sia qualitativamente che quantitativamente (e proprio perché nell'ipotesi di cedere Santoro e Kouan erano stati presi altri giocatori nella stessa zona del campo). Bisogna vedere come i primi due, in un tempo si spera il più breve possibile, sapranno riadattarsi alla "nuova" realtà sia mentalmente, che tatticamente, che a livello di rapporto con l'allenatore. Noi comunque li mettiamo nella "formazione tipo" (anche con un altro schema come vediamo dopo). Torrasi potrebbe essere il centrocampista che fa "girare la palla", gli altri buone riserve in un campionato dove ci sarà da correre molto. Da valutare la duttilità di qualcuno (Acella? Iannoni?) nel dare una mano, talvolta, come rincalzo in difesa.
ATTACCANTI
Vasquez-Matos-Ricci-Cudrig-Seghetti-Bezziccheri-Ebnoutalib-Lickunas
Qui andiamo secondo noi MALE: di 8 nomi (enormità per un reparto di attacco), 4 sono ragazzini, uno (Bezziccheri) un talento (?) mai sbocciato, un altro (Ricci) ha giocato 56 partite (molte da subentrato) negli ultimi 4 anni e ci risulta sia venuto a Perugia ANCHE per qualche problema personale da risolvere anche con l'aiuto di parenti che ha in zona, gli altri 2 (Matos e Vasquez), quelli certamente più affidabili, hanno 30 anni e non sono MAI andati in doppia cifra in tutta la carriera. Troppa poca roba per un campionato di vertice, forse anche per una squadra che punta ai playoff ("larghi" come sono quelli della C).

Alla fine dei giochi, come la vediamo? Come una squadra che, per salire di categoria, così come è ora dovrebbe fare i salti mortali e avere anche una buona dose di culo.
Se poi possiamo permetterci di dare un suggerimento, secondo il nostro modestissimo parere, il 4-3-3 che, AL MOMENTO, il mister vede come un "dogma", non è assolutamente nelle corde di questa squadra... Un po' per i pericoli a cui sarebbe esposta una difesa un po' traballante in mezzo, un po' perché il 4-3-3 senza una punta centrale vera, in grado di sbatterla dentro almeno una quindicina di volte, lo si è visto solo nel Barcellona di Guardiola, solo che noi non abbiamo né Messi, né Xavi, né Iniesta, né tutti gli altri, ma soprattutto perché, fermo restando che Vasquez farà la punta centrale, Matos non può fare certamente l'esterno del 4-3-3.
E allora, molto sommessamente, ci permettiamo di suggerire al mister una soluzione un po' diversa, da provare SUBITO DA LUNEDI', passata la partita di domani sera, contro quello che lui chiama "maestro", ma che è anche quello che a forza di usare lo stesso schema a prescindere dai giocatori, e quello a cui non piacciono le "figurine", non vince un campionato dal 1991, e ora pretende di insegnarci come si vince la serie C, dall'alto della sua UNICA vittoria nel 1985 e che peraltro era nella C2....
Il Perugia di quest'anno può rendere MOLTO meglio con un 3-5-2 del tipo:

Adamonis
Morichelli-Angella-Dell'Orco
Mezzoni-Kouan-Santoro-Torrisi-Lisi
Matos-Vasquez

In questo modo:
- Si puntella un po' meglio la difesa (da integrare come detto provando giocatori di altri ruoli come difensori in caso di bisogno)
- Si sfruttano a pieno le potenzialità di Mezzoni (che non è un difensore puro) e di Lisi (che non è una punta)
- Si mette Kouan a fare l'UNICA cosa che sa fare: correre dietro a tutto e tutti davanti alla difesa
- Si mette Matos a dare una mano a Vasquez, altrimenti troppo isolato se circondato da sole due "ali".
- Si sfrutta Ricci nel secondo tempo, come "uomo tra le linee" in una parziale correzione di modulo a 3-4-1-2
- Si dà tempo e modo ai vari Seghetti, Bozzolan, Giunti, Paz ecc. di entrare poco a poco e quando serve, senza caricarli di eccessive responsabilità fin da subito.

Secondo noi è questa la soluzione tattica più nel DNA dei giocatori che, di riffa o di raffa, siamo riusciti a prendere in questo mercato un po' "alla rinfusa" e/o che sono rimasti più o meno controvoglia (ma la voglia ora se la DEVONO far venire....).

Certo, non vorremmo che, tra il dire e il fare, ci sia di mezzo il "mare", ovvero l'"ortodossia tattica" di Baldini, mascherata da "riverenza" verso il "maestro Zeman", che POTREBBE invece nascondere "ordini superiori", ovvero quelli di far giocare sempre e comunque più under possibile in modo tale da far lievitare i contributi federali... Perché è chiaro che se a una squadra già di suo con qualche limite si aggiungono "condizioni al contorno" di questo tipo allora non c'è proprio speranza....

Il Ferromenco vigilerà anche su questo...
#5
"Il Centro di Coordinamento disapprova la scelta della Società di mantenere invariati i prezzi degli abbonamenti allo Stadio per la nuova stagione calcistica, sostanzialmente invariati. Deprecabile.
Ancora una volta non si è tenuto adeguatamente in considerazione il  tifoso, si continua a far finta di non comprendere che costui è parte essenziale e fondamentale dell'ingranaggio, con un ruolo centrale prima ancora delle logiche aziendali di parte. La Società non valorizza minimamente politiche per portare al Curi i giovani, magari differenziando i prezzi per fasce d'età. Né sono stati salvaguardati gli abbonati della gradinata, non avendo garantito un abbonamento di pari importo. Né
si sono favoriti i tifosi degli altri settori, soprattutto dopo un'annata indecorosa terminata con la retrocessione ed un'estate nella quale si è parlato solo di carte bollate. Con l'effetto che tutto sta crollando, la categoria, il livello della squadra, le aspettative nel futuro, l'entusiasmo, ma non i prezzi delle quote di sottoscrizione che invece avrebbero richiesto una attenzione primaria".
#6
AC Perugia calcio / Re: Lucchese vs Perugia
02 Settembre 2023, 14:04:02
A chiacchiere son tutti buoni, ma io del tanto sbandierato 4.3.3 ieri non ho visto nemmeno l'ombra. Tutti in difesa o quasi, nessuna azione sulle fasce, nessuna verticalizzazione, nessun cross, nessuna sovrapposizione e nessun tiro in porta, se non nel secondo tempo. Non sarà colpa di Baldini, ma ieri a me la gara non ha detto nulla, e se il tecnico si inca@@a perché gli hanno venduto Di Serio a poche ore dalla partita, o non ha capito con chi ha a che fare, o mollasse tutto per coerenza. Vorrei mi spiegasse come si fa a dire che ha visto bene Matos! UN centrocampo imbarazzante ed un attacco inesistete. Vediamo quali miracoli si compiranno in questa settimana, sia in sede di mercato, sia sul campo, perché il Pescara di Zeman non è la Lucchese
#7
Già letto e sottoscritto
#8
Sembrerebbe, il condizionale è d'obbligo anche se la notizia appare attendibile, che il cartellino del giovane Souleymani non fosse interamente del Perugia calcio, ma in comproprietà con una importante Società calcistica del Nord - Ovest. Questa cosa sarebbe (sempre d'obbligo) stata tenuta nascosta alla Società biancoceleste dell'amico avvocato romano e anche alla Società comproprietaria. Insomma, un'operazione simil Mancini con la Fiorentina, che non è piaciuta agli interlocutori. Il tutto sarebbe (sempre d'obbligo) stato condito dal tentativo di infilare nella trattativa Di Serio e ottenere un pacchetto di giocatori in cambio. Si trattava del portiere lituano Adamonis dal curriculum non certo di primo livello (basta controllare su qualche sito specializzato per verificare che il giocatore ha disputato 33 partite con L'Atletico L. e una decina in B con la Salernitana. Poco per un 26enne) e del giovane centrocampista Bertini, finito poi alla Spal. Proprio l'operazione Di Serio, causa una richiesta ritenuta eccessiva da parte dell'Agenzia che segue il giocatore, avrebbe messo la pulce nell'orecchio a qualcuno che è un tipo sveglio e che ha voluto saperne di più. Fatto è che alla fine l'operazione è saltata, di giocatori dalla Capitale per ora nulla. Si è chiuso il capitolo Souleymani, ma non come probabilmente pensava qualcuno, fatto che potrebbe aver "compromesso" i rapporti con le due Società e tanti saluti al "furbetto del quartiere". Fantasie? Notizie infondate, false e tendenziose? Fntacalcio? Tutto possibile. Di certo è che ad oggi il Perugia è ancora in attesa della risposta del portiere che tarda a venire, non ha ottenuto il giovane regista che voleva, e non riesce a piazzare un colpo di mercato perché, tutti gli obbiettivi sui quali il DS non DS, pone gli occhi sfumano: Gori, Gabrielloni, Bortolussi e Gliozzi. Si tenta uno scambio con la Samp Di Serio - De Luca, con quest'ultimo reduce da una stagione sfortunana, segnata da un grave infortunio (ottima cosa per chi vorrebbe prenderlo a poco, come nello stile santopadriano). Forse potrebbe arrivare un centrocampista Torrasi, svincolato dal Pordenone, e un giovane ex Primavera Roma, Raul Morichelli che viene dalla serie B greca dove ha totalizzato una manciata di partite. In questo "allucinante" precampionato, in attesa del verdetto del CdS del 29 agosto, con una rosa di giocatori risicata e poco competitiva, se non nelle partitelle con i dilettanti e gli amatori (unica partita con una pari grado finita 0 a 0, che ha evidenziato limiti in fase di costruzione di azioni da gol e incertezze difensive), l'unica certezza è il solito modus operandi societario. Si aspetterà l'ultima ora di calciomercato per raccogliere quello che gli altri hanno lasciato sulle bancarelle. Incertezze in porta, difesa che può contare solo su un giocatore eserto (Angella), su uno che ancora dovrà recuperare uno stato di forma adeguato (Dell'Orco), un Vulikic da testare appieno, due/tre giovani esterni bassi (Cancellieri, Bozzolan, Lickunas), e Mezzoni. Centrocampo ai minimi termini (Bartolomei, Iannoni, Giunti, Acella, Sadenitov) con Kouan e Santoro ai saluti. Attacco quasi risibile con Lisi (adattato), Matos, Seghetti ed Ebnoutalib. Il tutto condito da qualche altro primavera che però,, come affermato dallo stesso Baldini, non farà parte della rosa titolare. Il tecnico inserirà in prima squadra solo: Giunti, Seghetti e Lickunas. In attesa di conferme o smentite in merito a voci, indiscrezioni, spifferi, veline o fake news ecc...
#9
Perugia Clubs / Comunicato Centro Coordinamento
26 Agosto 2023, 17:47:35
IL CENTRO DI COORDINAMENTO AL CONSIGLIO DI STATO DEL 29 AGOSTO

Il Centro di Coordinamento Perugia Clubs il prossimo 29 agosto sarà presente nel procedimento dinanzi al Consiglio di Stato a difesa dei tifosi biancorossi per tentare di ribaltare il giudizio del TAR sperando così nella permanenza in serie B.
Come già nel primo grado così anche dinanzi al massimo organo di giustizia amministrativa il Coordinamento sarà rappresentato dall'avvocato Michele Bromuri che ha provveduto ad organizzare la difesa nei vari atti contro Lecco, Reggina, FIGC.
Ovvio che come associazione ci aspettiamo chiarezza, uniformità e linearità nelle decisioni, ripristinando quella giustizia che dovrebbe vedere regole uguali per garantire parità di trattamento, viceversa ad oggi alterate.
E' stato già detto da parte nostra in vari sedi e ci sarà modo di ribadirlo alla Società dopo le disposizioni giudiziarie, che le modalità con le quali è stata persa sul campo la categoria ed il modo con cui è organizzato l'immediato futuro calcistico, sono duramente da criticare, continando ad evidenziare, a suon di recessi e vendite, improvvisazione e mancanza di prospettiva, comportamenti che dovrebbe indurre a lasciare spazio a coloro che sono maggiormente in grado di investire.

Perugia, 26 agosto 2023
                                                                                   IL DIRETTIVO
#10
Curva Nord / Appello degli Ingrifati
24 Agosto 2023, 10:00:50
Quella che sta per finire non è stata di certo una bella estate per noi tifosi del Grifo. Sospesi per mesi tra verdetti, ricorsi, giudizi ed aule di tribunali. Come se non fosse stato sufficiente tutto quello che l'ultima stagione c'aveva riservato, iniziata male e finita peggio! La triste realtà infatti ha visto il Perugia retrocesso, giustamente, sul campo il 19 maggio. Quello che è successo poi, nient'altro è che il susseguirsi di azioni legali, teatrini societari ed incompetenze (quelle del coni e della figc) che ormai da anni tengono banco ogni finale di stagione. Una delle tante meraviglie del "calcio moderno". Così, tra una società piena di debiti ed una mancanza nel presentare l'iscrizione al campionato, si avvia questa specie di roulette russa, che purtroppo ha coinvolto anche il nostro Perugia. Poteva il presidente Santopadre rinunciare a così ghiotta occasione, ci fosse stata anche solo una possibilità di recuperare la categoria perduta (e l'annesso tornaconto economico)? Impensabile! ma non su questo vogliamo attaccarlo. Per quanto tutto ciò ci faccia schifo, certe dinamiche sono disgustosa consuetudine, a danno dei tanti tifosi che non hanno ormai più certezza di nulla. L'ennesima delle tante cose che ci infastidisce della gestione di questo sciacallo, è l'essersi nascosto per più di due mesi dietro muri di processi e scadenze legali, ultima questa del 29 agosto. Così, ad oggi, il Grifo si ritrova senza una squadra allestita per combattere una Lega Pro di vertice e cosa peggiore, dovesse verificarsi l'incredibile, completamente sprovvista di una rosa in grado di competere in Serie B. Veniamo da anni senza programmazione né progettualità, l'idea che la situazione attuale può essere considerata un attenuante non deve passare! Proprio le scadenze rappresentano la scusa su cui si crogiola Santopadre, per niente incalzato da un giornalismo locale che mai si permette una domanda scomoda, un invito ad un'uscita pubblica, fosse anche solo per prendersi i vaffanculo dei tifosi che merita. Ancora futuro incerto, senza l'ombra di una strategia di mercato, ad oggi forse una delle pochissime squadre senza una campagna abbonamenti (se non l'unica). Non bastasse il disincentivo di un Curi fatiscente (non per colpe societarie, va detto), lo spettacolo che si prospetta continua ad essere, di campionato in campionato, sempre più indecoroso.
L'unica cosa che resta in piedi, tra le macerie che questa gestione societaria continua a lasciare, è soltanto la passione dei tifosi, la nostra passione. Dobbiamo tirarla fuori e farci sentire, dobbiamo compattare un ambiente per tanti fattori disgiunto e creare un fronte compatto, ancora una volta, per urlare SANTOPADRE VATTENE! Il nostro Perugia deve essere liberato! Non possiamo affidare il nostro rammarico, la rabbia o il disprezzo ai social, il nostro posto è lo stadio ed è lì che dobbiamo farci valere, l'amore per questa maglia ce lo impone.
Invitiamo l'eminentissimo presidente ad un confronto, da dietro i cancelli e protetto da chi vuole se questo lo rassicura, vorremmo avere la possibilità di guardalo in faccia mentre racconta le sue favole e potergli rispondere come lo riterremo opportuno.
 
L'appuntamento è per MARTEDI 29 AGOSTO, ORE 21 SOTTO, LA CURVA NORD. Nel corso del presidio si susseguiranno interventi di tifosi, appassionati del Grifo e competenti in materia.
 
La cosa che più conta è la presenza; attaccamento, passione, amore vanno dimostrati, il nostro Perugia lo merita, NOI NON LO LASCEREMO MAI SOLO!
#11
Morto Carletto Mazzone all'età di 86 anni. Una vita nel calcio ed una schiettezza come pochi. R.I.P
#12
AC Perugia calcio / Affari in vista. Ma per chi?
15 Agosto 2023, 21:04:51
"Domani summit con la Lazio: Di Serio e Sulejmani a titolo definitivo in biancoceleste. Lotito dà in prestito Bertini e il portiere Adamonis. Poi sarà la volta di Morichelli".
Cioè: un centrocampista primavera della Lazio e un portiere da serie C, max livello Sicula Leonzio e qualche apparizione in B, 26 anni 80 partite giocate, in prestito e un primavera ex Roma, con una manciata di partite nella lega 2 della Grecia. Grandi affari in vista. Ma chi farà veramente un affare? Lotito, che si prenderà un giovane prospetto Suleymani e un buon giocatore come Di Serio, o Santopadre che indubbiamente passerà all'incasso? I giocatori, rigorosamente in prestito, che arriveranno a Perugia sono un giovane acerbo centrocampista senza esperienza di campionati professionistici ed un portiere di 26 anni dal non prestigioso curriculum e che sembra non disputa partite da un pezzo. Il terzo prestigioso arrivo dovrebbe essere un ex primavera della Roma con ben 18 partite nella serie B greca. Si riveleranno "crac" di mercato merito del nuovo DS, e validi puntelli per Baldini? Oppure?
#13
Discussioni in generale / 15 ago 2023
15 Agosto 2023, 09:57:53
Gli Amministratori di Perugia nel Cuore ❤️ augurano un Buon Ferragosto  a tutti i tifosi del Grifo e ai visitatori del nostro forum, nella speranza che, nel prossimo futuro, le sorti della nostra squadra siano meno travagliate.
#14
Eccellente! Peer dirla alla Mr. Burns
#15
AC Perugia calcio / Re: Perugia 2023-2024
08 Agosto 2023, 16:07:59
Matarazzo non è più DG