Non è la gara di stasera, semmai la vergognosa classifica, ma il progetto a mancare!!!
Dove vogliamo andare,aldilá delle assenze, con questo staff tecnico?
Sarebbe ora di riprogrammare tuttto, scegliendo un vero direttore sportivo, un vero allenatore ( Venturato o Camplone ) da cui ripartire e riprogrammare tutto...prendendo da subito un paio ( almeno due ) attaccanti svincolati del calibro fino a gennaio, dove poi, salvaguardando il monumentale Angella , oggi senza avresti perso, e pochi altri (Mezzoni, Cisco, Bacchin, Giunti..oggi in ombra) stravolgere la rosa, cominciando dal portiere...

Pagelle:
Gemello 4; Mazzoni 6, Amaran 6, Angella 7, Giraudo 6; Torrasi 5, Bartolomei 5, Giunti 6; Palsson 5(Seghetti 5), Bacchin 5 (Lisi 5),Cisco 5(Ricci 5).
Formisano 4

Attenzione a non finire nella spirale play-out!!!
Eppure come già detto, anche dopo Pescara (gara storta degli abruzzesi), bisognava cambiare manico. Invece ho dovuto addirittura leggere elogi tattici e scusanti attribuibili alle assenze per non aver vinto!
Signori: al netto dell'espulsione di Matos dopo soli 12 minuti ( ma eravamo già sotto !), delle assenze degli avanti Montevago,Sylla, Seghetti, dei vari Squarzoni, Marconi - i soliti "acquistoni" della vecchia gestione- e i cronici Lewis e Dell'Orco ....il Perugia non ha un'identità tecnica e lo si era già visto con lo scellerato cambio Baldini vs Formisano sempre in nome della nozze coi funghi secchi del vecchio gestore.
Ora, se non vogliamo finire nel baratro dei dilettanti, perdere l'entusiasmo ricreatosi per l'allontanamento, tardivo e sofferto, dell'uomo che vendeva giocatori e allenatori come le mutande a via sannio, tocca spalare la merda che ha lasciato in dote a Perugia: via tutti, dal tecnico al neofita ds...
Giocare con la difesa a quattro, con Mezzoni e Giraudo perfetti per quei ruoli invece di spomparli come "braccetti" nella difesa a tre ed affiancare all'esperto Angella un altro centrale (complimenti al ds per l'acquisto Leon-rotto), un centrocampo a tre più solido ed un attacco a due esterni e una punta centrale, forse non sarebbe stato da "geni" di coverciano ma da mente pensante....arringare poi contro gli "orrori"arbitrali non giustifica "l'orrore" tattico che si perpetua anche da quando gli attaccanti c'erano....

Meritava il Grifo di vincere...occasioni clamorose gettate al vento, tra Polizzi (2), Matos subentrato (1) clamorosa per sfortuna....Angella monumentale,non so se ci rendiamo conto del giocatore da serie A nonostante le 35 primavere che abbiamo....Bacchin non lo farei uscire nemmeno all'89novesimo, Souarè non lo farei entrare mai....Cisco fantastico, Formisano riguadagna punti ( ma lo cambierei comunque)...anche perchè il Pescara di Baldini non merita la posizione che occupa in classifica...per me un mezzo bluff...ed il prosieguo ci dirà...
Perugia (3-4-2-1): Gemello 6; Mezzoni 7, Angella 9, Giraudo 6; Cisco 8, Bartolomei 6, Torrasi 5.5, Lisi 5.5 ( Souarè 5.5); Bacchin 7 ( Ricci sv), Di Maggio 5.5 ( Giunti 6); Polizzi 5(Matos 6.5). A disp: Yimga, Albertoni, Viti, Giunti, Matos, Amoran, Barberini, Palsson, Ricci, Plaia, Lickunas, Souarè. All. Alessandro Formisano

Aldilà delle assenze, brutta prestazione del Grifo aggravata dalla sconfitta in casa della Spal che ridimensiona ulteriormente il risultato ottenuto la gara scorsa.
Incredibile la sostituzione di Bacchin quanto discutibili le ostinate presenze in campo di Matos e Ricci, ormai ex giocatori eredi di una gestione sconcertante che solo ieri sera ha avuto finalmente fine.
Che il neo presidente o chi per lui prenda atto e provvedimenti da subito, cominciando dalla guida e gestione tecnica fino al possibile reperimento di giocatori integri atti a sostituire gli avanti tutti infortunati (Sylla Seghetti e da stasera,speriamo non grave, Montevago)....

Pagelle:
Gemello 6.5; Mezzoni 6,Angella 6, Giraudo 6 (40′ st Barberini sv);Cisco 5,Giunti 6(40′ st Agosti 5), Torrasi 5,Bacchin 6.5(1′ st Polizzi 5); Matos 3 (15′ st Marconi 5),  Ricci 4 (32′Palsson sv);Montevago 5.

A disp.: Yimga, Albertoni, Leo, Ambrogi, Bussotti, Souare. All.: Formisano 4

Serata particolare ieri al Curi, con un bel Grifo che lotta e vince meritatamente.Utilizziamo anche il contributo dell'amico Enrico Gatti, autentico talismano, che fornisce al forum il video ed alcune immagini. In serata poi gli ultimi arrivi di calciomercato del difensore Leo e del graditissimo ritorno di Mezzoni seppur in prestito. Ora speriamo nella chiusura della trattativa di cessione societaria per garantire un futuro dignitoso al Perugia e alla Perugia tutta, sportiva e non.
Della gara parleremo poco, limitandoci ad elogiare gli interpreti in campo ed il direttore, stavolta aiutato dalla disponibilità degli uomini ma anche dalle proprie intuizioni come quella di schierare Giovanni Giunti nella difesa a tre.

Gemello 6; Giunti 7, Angella 8, Amoran 6; Cisco 7 (Giuraduo 6), Bartolomei 6.5, Torrasi 7(Di Maggio ng), Bacchin 6(Viti ng);Ricci 6(Polizzi ng); Montevago 7.5; Sylla 7 (Marconi 6).

Reti: Torrasi, Montevago doppietta

Partiamo dal risultato: 1 punto a Piancastagnaio, paese alle pendici del monte Amiata in provincia di Siena  contro la neopromossa Pianese, rappresenta quello che un tempo avremmo definito amichevole estiva. Oggi purtroppo, colpa dell'amministratore delegato e dei suoi accoliti giornalisti (ricordiamo fino a pochi giorni orsono titolavano 3 colpi del Grifo, ma due erano in prova  e non sono stati tesserati, il terzo è il portiere di riserva del neo acquisto Gemello) il Perugia gioca in campionato nella stessa divisione della squadra toscana.
E ne prende pure 3 nei primi 18 minuti.
Ora, detto che personalmente, escludendo l'amministratore delegato, non ho nulla contro il neo DS Giugliarelli nè, udite udite,contro il tecnico Formisano, spiego subito che a me non interessa la persona (Formisano non sarà il massimo della simpatia nè della cordialità, anche se verso certi giornalisti nemmeno mi dispiace come gli risponda) ma i moduli e l'ìdea di calcio si.
Pertanto se nella scorsa stagione, da subentrante, ha modificato il modulo dell'esonerato (incredibilmente!) Francesco Baldini, riportando la difesa  a tre e accantonando l'idea di un calcio propositivo, in questo avvio invece, fin dal ritiro ha cambiato impostazione: 4231 propositivo. Non è vero che la squadra non ha schemi nè identità; semmai non ha qualità e giocatori di esperienza ancora validi nelle posizioni giuste.
Così una difesa a quattro con Viti (Squarzoni infortunato), Plaia, Amoran, Bacchin, subisce 3 reti in meno di venti minuti dal fischio di inizio,e ne rischia altrettante,mentre nella ripresa il solo ingresso di Angella, ragazzo di 35 primavere ma Capitano e giocatore che la serie A l'ha fatta senza dimenticarsene (vero Matos?), la voragine si chiude (rigore vergognoso concesso dall'arbitro al '94 per un presunto fallo di mano del neo entrato Likunas a parte -p.s  questo ingresso si, a mio avviso, un errore di inesperienza del Mister- e per fortuna parato da Gemello, a partita continuata e su segnalazione del guardualinee, ma il braccio era attaccato al corpo!).
Questi sono episodi che del calcio fanno parte ma non  possono cambiare giudizio complessivo.

Pertanto le pagelle oggi saranno "lievemete" estese:

Sabato al via per il Grifo il secondo campionato di serie C consecutivo. La piazza ha chiesto da più parti un cambio radicale di gestione che al momento si intravede tra luci ed ombre. Ma non è questo il topic in cui riaprire la questione seppur prioritaria, anzi direi conditio sine qua non per credere nel campionato stesso.
In coppa i ragazzi di Formisano hanno dato risposte molto interessanti, a cominciare dallo stesso tecnico che ha abbondonato un difensivo 352 con tourbillion confusionario annesso di giocatori. Si intravede nel nuovo 4231 un'idea propositiva di calcio ed una base giocatori più stabile...ora parola al campionato e seppur la trasferta contro la pianese non appare proibitiva, ci si attende massima concentrazione da parte di chi va in campo.
Poi il resto si vedrà....ma il vivacchiare in questa terza categoria non può e non deve rimanere l'obiettivo già da questa stagione.
Forza Grifo

Dopo 10 anni e qualcosa in più, forse se ne va....ma non diamo per certo ciò che una Città ed una Tifoseria intera (no gli stercorari) si augura finalmente.
Cedere (ennesima offerta altro che non c'erano altri interessati) a Sciurpa e la cordata perugina sarebbe stato un passaggio più sicuro che il salto nel buio ad un imprenditore argentino (se verrà confermata la nota apparsa sul sito ufficiale del cazzaro nero).
Naturalmente gli interessi del venditore ex ambulante, ancora una volta non vanno nella direzione del Grifo. Rimarrà ancora per gestire troppe cose e come sponsor, così si evince, e proprietario dell'accademy...
Avremmo voluto salutarlo una volta per tutte, ringraziandolo delle retrocessioni, due cocenti col ritorno in C, in una situazione di merda peggiore di quella in cui a Damaschi aveva sfilato il Perugia, col fallimento alle porte senza la ristrutturazione del debito (uno che ha solo venduto sarebbe da chiedersi come lo abbia accumulato), atto comunque indegno se pensiamo al mondo extradorato calcistico e di questi pseudoimprenditori politicizzati a cui tutto è concesso!
Prendendo in prestito alcune strofe della canzone di Levante si rende omaggio all'amministratore delegato col Grifo tatuato...

"...un giorno qualunque ti ricorderò
di dimenticarmi dentro un cestino
 
tu sei un pezzo di me
sei un pezzo di me
sei un pezzo di me

Vince il Grifo alla prima ufficiale. Lo fa sostenuto in una domenica d'agosto dall'orgoglio perugino, gli ultras, Armata Rossa; Nucleo XX giugno e Ingrifati, che cantano "siamo sempre con voi" e continui inviti a santopadre ad andarsene.
Avevo scritto che era inutile parlare di calcio con questo proprietario. Nulla è cambiato nel giudizio del personaggio senza vergogna, mentitore incallito (occorre riportare ancora una volta tutte le menzogne rifilate impunemente al popolo perugino?) che continua a tenere in ostaggio una tifoseria ed una città intera. Concetto che pure il saccente e spocchioso Formisano pare aver iniziato a capire e di alcune sue recenti dichiarazioni dai toni nettamente più bassi, ne trae vantaggio il gruppo e lui stesso. Oggi, seppur al cospetto di un Latina di scarso livello, ma pari categoria, il Perugia ha giganteggiato, offrendo l'idea di un calcio propositivo e di un gruppo coeso nonostante le tante defezioni, soprattutto in difesa. Mancavano i Dell'Orco e Angella (ma dai?), cui si sono aggiunti i Souarè ( non una gran perdita in vero ) e soprattutto Lewis che ne avrà per almeno sei mesi, l'uomo di sicuro maggior valore dietro (che pertanto non verrà ceduto nel nome  delle plusvalenze del venditore).
Il Grifo trova oggi diverse novità per ben sperare (in un campionato difficile da ipotizzare da protagonista ma almeno da non farci vergognare ad ogni gara al Curi o in trasferta).
Molto bene Bacchin e Palsson, autore di una tripletta, Montivago  autore del primo gol del Grifo, Seghetti, sempre molto attivo, in mezzo sicuramente Torrasi ed il subentrato Giunti, dietro Sqaurzoni, adattato in un ruolo che gli calza a pennello e Amoran, neo arrivato. Buona anche la prova di Morichelli e del portiere Gemello.
Buono lo schema e l'idea di calcio finalmente che lascia intravedere la mano del tecnico Formisano.

Pagelle:

Gemello 6.5; Squarzoni 7, Amoran 6.5, Viti 5.5 (Morichelli 6.5);Ricci 6 (Di Maggio 6.5), Torrasi 7, Bartolomei 6 (Giunti 6.5), Bacchin 7(Lisi sv); Palsson 8, Montevago 6.5 (Sylla sv), Seghetti 6.5;

Dunque siamo finalmente giunti...a dove ci eravamo lasciati.
Domenica 11 agosto, tra tre giorni, alle 20 di sera esordio in coppa di C contro il Latina.
Resta ancorato come una cozza la locusta, indifferente allo schifo e disgusto che la piazza di Perugia gli continua a riservare,eccetto i 2 stercorari giornalai e i 4 pseudo tifosi, forte del suo guadagno personale, incurante della c in cui ci ha risprofondato senza vergogna e senza speranza. Non ha ceduto la società neppure di fronte a proposte di acquisto serie, quella di Sciurpa e degli imprenditori perugini che gridano vendetta, va avanti per se stesso, cercando come un clochard nei vari Gemello Squarzoni,il trequartista islandese Palsson e gli oggetti misteriosi Montevago e Bacchin in attacco nuove plusvalenze per le sue tasche....a fronte delle cessioni dei Santoro, Vazquez, Cancellieri, Vulikic e quelle sperate di Iannoni e Seghetti, la rinuncia come ogni stagione ai prestiti di un minimo valore come Adamonis,Mezzoni,Paz e lo svincolatosi Kouan... un film da horror senza fine...
Ah...per distrarre dalla situazione grande risalto alle nuove maglie...la tradizione però non sta nel colore delle stesse, ma nel dare una speranza e dignità al Perugia ed alla Città che rappresenta...e l'unica è che l'era santomalsana finisca una volta per sempre!!!!!!!

400 tessere di abbonati, calciomercato da sbrodolarsi nelle mutande: ceduti Vulikic per 500 mila euro, Vazquez, Cancellieri (giocatori scarsi, ma ne arriveranno di peggio),più restituiti come sempre tutti i soliti prestiti (Adamonis, Mezzoni,Paz,Bozzolan,Cudrig etc oltre a Kouan svincolatosi, Santoro già inviato in prestito oneroso a Modena a campionato in corso) probabile Iannoni (solito aiuto Lotito), la locusta può ancora raschiare il fondo....arrivano (in prova) Sy, contratto (!) invece per bacchin e un islandese....le dichiarazioni dello spocchioso napoletano fanno ridere per non piangere..."attaccamento alla maglia, credere nel progetto"....vaffanculo no? Chi si abbona è complice,chi parla di calcio giocato è complice,chi scrive di operazioni di calciometcato,tattiche, schemi,amichevoli( giornalisti) esaltandosi è complice.....PERUGIA LIBERA!

Come nulla fosse la neosindaca Vittoria Ferdinandi accoglie la locusta in pompa magna. Roba da vomito.
Parte,come nulla fosse il ritiro con il seguente organico:
PORTIERI: Moro, Yimga, Belia

DIFENSORI: Angella, Dell'Orco, Lewis, Vulikic, Viti, Morichelli, Souare

CENTROCAMPISTI: Bartolomei, Iannoni, Torrasi, Lisi, Giunti, Agosti, Lickunas, Palsson, Patrignani, Squarzoni

ATTACCANTI: Matos, Seghetti, Vazquez, Sylla, Ricci, Bacchin, Polizzi, Ronchi

Con Iannoni,Seghetti e Vulikic sul piede di partenza per ingrassare fino alla fine la locusta.
Una situazione che richiederebbe un minimo di dignità, per la Città di Perugia, per la propria appassionata Tifoseria, che soffre di questa agonizzante situazione, cui anche le istituzioni si approcciano "come nulla fosse" per "il bene" di chi poi?
Unico abbraccio a Luca Moro, Perugino doc, il resto è ancora una indicibile vergognosa sciagura che la ignobile gestione continua indecentemente a portare avanti.....pena infinita per quei pochissimi che si dice abbiano sottoscritto l'abbonamento alla "Locusta Perugia"

Parte oggi la "campagna abbonamenti" del sig. santopadre col suo "club".

Entusiasmo alle stelle, grandi progetti di cessione di quegli ultimi elementi per far cassa, sempre la stessa, sempre una e rescissioni in vista per quelli ad ingaggio superiore al panino con porchetta (acqua minerale non inclusa).

Progetto tecnico...leggiamo le "confortanti" dichiarazioni del "perugino" neo DS:

"...Non è il momento dei proclami. Non prometto nulla, ma ci approcceremo a questo nuovo campionato con grandissima umiltà (Alessandro Vittorio Formisano docet!!!)e voglia di fare. I risultati li vedremo giorno dopo giorno(ce so bastati gli ultimi anni agonizzanti altro che giorni cocco!!!)....

abbonarsi significa sostenere un "team"(strano non abbia parlato di club) per la passione che si ha indipendentemente da chi in questo momento ne è a capo....( infatti i Tifosi veri Amano il Perugia, il Grifo, al massimo definendola la propria Squadra perchè anche la lingua italiana è un segno di appartenenza,ma questa differenza certi sogetti non potranno mai capirla)"

"La rosa del Grifo è comunque già composta da 22 calciatori di proprietà e per questo siamo tranquilli, pronti a cogliere eventuali opportunità, ma senza fretta"(!!!).

A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio diceva Oscar Wilde

Ieri sera contestazione organizzata contro santopadre, "Arriverà un XX Giugno anche per te" recitava uno degli striscioni.
Ora è nella partecipazione che a volte si ottengono le liberazioni più grandi. Il provocatore (perchè oltre che a depredare il Perugia per i propri interessi e non certo quelli sportivi e di immagine della Città, ogni azione è atta a provocare la tifoseria intera...ultimo il teatrino del tira e molla a Sciurpa,le pretese di rimanere comunque in qualsiasi modo come una sanguisuga,il marcare come un cane famelico il proprio territorio imponendo i formisano e i giugliarelli di turno,odiati tanto per la loro incompetenza quanto per asservimento al padrone).
Tuttavia tale liberazione avrà dei costi,forse anche molto dolorosi sportivamente parlando..ed allora prendo in prestito le parole dell'amico Stefano per sottolineare quei timori che ancora non si intravedono bene ma che potrebbero,speriamo di no,essere l'iceberg apparso all'improvviso al Titanic

CitazioneCi sono ancora diverse centinaia di migliaia di euro che svolazzano sopra Pian di Massiano per monetizzare le cessioni dei vari Iannoni, Seghetti e Vulikic, dopodichè la scatola sarà completamente vuota e solo a quel punto, secondo me, si decideranno le sorti del Perugia. Se qualcuno avrà il coraggio di offrire la cifra giusta si porterà a casa il blasone, per farsene che cosa poi è tutto da vedere perchè è facile che poi il faccendiere di turno interessato lo rilevi solo per portare i libri in tribunale e non scomodare in una simile operazione l'infame e la sua famiglia. In un modo o nell'altro, la strada che porta al fallimento è bella che tracciata ed è stata solo procrastinata dall'accordo con l'Agenzia delle entrate, congelata per due anni, ma poi da questo vicolo cieco difficilmente si riuscirà ad uscire. Io auspicavo il fallimento il prima possibile già tempo fa e sono ancora convinto che sia l'unica via per liberarsi della locusta, con il quale ripartiremo sempre e comunque ogni anno dai dilettanti: Formisano in panchina, Giugliarelli dietro la scrivania, Bagno di Romagna per il ritiro, gli svincolati della serie D e i ragazzini della primavera in campo, non è dilettantismo puro?

dal sito ufficiale dell'amministratore delegato

CitazionePerugia, con provvedimento del 26/06/2024 comunicato a mezzo pec in data odierna, ha omologato l'accordo di ristrutturazione dei debiti e la connessa transazione fiscale sottoscritta con Agenzia Delle Entrate di Perugia.

Un caloroso ringraziamento agli advisor:

– Dott. Giuseppe Fornari, Dott.ssa Grazia Maria Ortore, partners dello studio Keytos Dottori Commercialisti di Perugia, Dott. Vincenzo Fogliamanzillo, Dottore Commercialista e titolare dell'omonimo studio di Torre Annunziata a Napoli;

– Avv. Fabio Dominici, partner dello studio legale Dominici-Tellini di Perugia

che in questi mesi hanno assistito la società durante tutte le fasi della complessa e articolata procedura e che, con la loro competenza esperienza e dedizione, hanno reso possibile questo straordinario risultato.

Un sentito grazie al Dott. Silvano Ragni, professionista attestatore, che con lucidità e competenza ha analizzato e creduto nel piano di ristrutturazione elaborato dalla società

dopo il rifiuto a cedere a Sciurpa e l'ostinazione a voler continuare a mungere la vacca fino alla sua morte, con la complicità di chi impunemente sottolinea la propria peruginità per condividere il "progetto" distruzione del Grifo in cambio di un piatto di lenticchie, le parole per commentare sono davvero finite.
Entusiasmo zero, disprezzo enorme.
Un suggerimento spontaneo a Claudio Sciurpa: fondare una nuova società calcistica che porti il nome di Perugia e coaguli l'Amore immenso della Città e della Tifoseria, magari riprendendo l'antico logo e marchio del 2005.
La santopadrese, destinata a fallire sportivamente prima e legalmente poi, non rappresenta più nulla di Perugia, del Perugia e della passione di una Piazza che ha bisogno di aria nuova, di cancellare l'olezzo provocatorio e miserabile che ogni giorno diventa più insostenibile

Leggiamo e riportiamo con sgomento

CitazioneI componenti della cordata si dichiarano "stanchi e delusi, anche perché la loro offerta valeva "ben più del valore di una squadra di serie C". Si dichiarano comunque "pronti" se le cose dovessero cambiare.

Riceviamo e pubblichiamo.

Con grande rammarico, prendiamo atto dell'ennesimo rifiuto del Presidente Massimiliano Santopadre relativo sia all'offerta economica sia alla richiesta della concessione di un breve periodo di esclusiva per analizzare il conto economico e la situazione patrimoniale dell'A.C. Perugia Calcio.

Purtroppo, ci siamo trovati di fronte a una strategia del venditore che, da mesi, accampa continue scuse per procrastinare e alzare la posta del contendere, rendendo impossibile andare avanti nella trattativa, nonostante l'offerta che abbiamo presentato sia nettamente superiore al valore di una squadra in Lega Pro.

Siamo stanchi e delusi e non ci meritiamo questo trattamento. Siamo persone perbene, e la nostra storia professionale e personale lo dimostra. Avremmo voluto fare molto, mossi dalla grande passione e dall'amore per il nostro Grifo, come sempre. Tuttavia, se un giorno si dovessero creare i presupposti concreti e positivi, saremo sempre pronti.

Ci dispiace profondamente per i tifosi e per tutta la comunità. Ringraziamo gli sportivi, i giornalisti, i nostri consulenti e tutti coloro che ci sono stati vicini e ci hanno supportato e incoraggiato in questo stressante periodo.

Auguriamo al nostro amato Grifo i migliori successi futuri.

Grazie a tutti.

Claudio Sciurpa, Mauro Ricci, Claudio Antonini

https://lnx.tifogrifo.com/acquisto-perugia-sciurpa-rinuncia-alla-trattativa-continue-scuse-di-santopadre-per-alzare-il-prezzo/223331/


Ora la battaglia contro questo affarista senza scrupoli,in modo civile, dovrà essere totale...in ogni forma e modo civile, il nostro disprezzo ed ogni forma di boicottaggio dovrà farsi sentire

È un tira e molla (alla faccia di chi credeva e raccontava che ci rimetteva).E lui, la cozza attaccata allo scoglio non vuole mollare. A costo di far sprofondare il Grifo (il grande innamorato che se lo era tatuato indegnamente sul braccio).
Una Città intera,una Tifoseria intera attende la liberazione. Si eccettui i pochissimi accoliti che ancora si esaltano per il "prossimo futuro" immagimando il cozzaro nero al posto di comando: plus valenze e cessioni, l'allenatore nel pallone da pochi euro e tanta presunzione, il ds in fasce senza esperienza nè dignità, rescissioni per chi non si riduce ancora l'ingaggio,ricerca di potenziali prestiti con ricavo al gettone di presenza...insomma la solita gestione, un dejá vù noto, disgustoso,imbarazzante,indegno,come chi (pochissimi) per un piatto di lenticchie sono ancora disposti a perorarne le gesta..

Si sa, il maiale in quanto a stile non è propio il massimo del bon ton, soprattutto quando si tratta di mangiare si fa pochi problemi.
Dopo l'ennesima rovinosa e vergognosa caduta nelle paludi della serie c, ultimo gradino del professionismo, l'arroganza del porco e dei suoi complici si accanisce con fare provocatorio sulle ultime ghiande per riempire l'avidità del ventre grasso. I maiali complici non sono solo gli stretti collaboratori,uno incapace quanto presuntuoso,l'altro zerbino quanto inutile, ma anche quelli che ne scrivono in difesa. Già perchè un certo giornalismo oltre a rasentare il ridicolo, genera ancora più rabbia verso l'umana intelligenza.Così leggere che il "futuro" sarà una squadra fatta "su misura per formisano", cedendo Lewis( che se ne vuole andare) e potrebbe "fruttare" una plus valenza, Dell'Orco perchè ha richieste in B e l'ingaggio alto, Vulikic perchè seppur scarso si può individuare qualcuno dall'ingaggio ancora più misero e "puntare" su Souarè (a 20 anni il calcio non è il suo sport), è un insulto. Leggere che per Seghetti "si attendono offerte", che Iannoni verrà riscattato sperando nel rilancio della Salernitana e farne un'altra plus valenza, Santoro ceduto a titolo definitivo con l'ennesimo incasso che verrà fagocitato, Vazquez, Sylla e nessuno incedibile a fronte di ogni minimo interesse e far passare questa come politica lungimirante per il futuro del Grifo, parlare di 20 giocatori sotto contratto, di cui la metà sono ragazzini come Giunti,Viti,Polizzi,Agosti...che se buoni verranno ceduti in erba come Sulejmani, è un insulto al quoziente intellettivo umano.
Non ci si scandalizzi allora della contestazione da parte degli Ultras, del comunicato che segue ( "Domenica 9 Giugno ricorrono i 119 anni dalla fondazione dell'A.C. PERUGIA. Per l'occasione ci sarà il consueto corteo, con partenza da Piazza Partigiani, proprio sopra lo storico stadio del Santa Giuliana, alle ore 21, per poi salire fino al centro storico. Un'occasione di straordinaria importanza, tanto per celebrare la gloriosa storia del Grifone, quanto, in questo periodo di buio ed apatia sportiva, per scagliarci ancora una volta contro chi, ormai da anni, tiene in ostaggio l'A.C. Perugia".).
Responsabile non è il porco che mangia gli avanzi nel fango, ma chi lo dipinge come un re che imbandisce una tavolata per migliaia di ospiti a base di champagne e caviale.
L'accordo per la riduzione o cancellazione del debito che porterà avanti ancora la "gestione" in questa maniera della squadra di calcio che rappresenta un'intera Citta (complimenti anche ai politici di corte con l'augurio che domenica l'elettorato vi possa spazzare via dalla storia), non rappresenta che il prolungamento di un'agonia che conviene solo a pochi e non certo al Popolo Perugino.
Il limite di ogni pazienza è stato abbondantemente superato.

Crolla il debito del Perugia, titola il Corriere dell'Umbria con riferimento all'accordo con l'Agenzia delle entrate col debito di 6 milioni passato a 1.5 da restituire in 10 anni. Una manna per la locusta.
Ed ora?
Intanto già imperversano le prime voci di mercato per gli illusi o i giornalisti prostituiti (ma come diceva Luttazzi, ci sono cose che una prostituta non fa): Iannoni non verrà riscattato seppur la Salernitana non rilancerebbe oltre la cifra di 400 mila euro pattuita. Meglio trovare un prestito con incasso a gettone di presenza.
Santoro? Già ceduto a titolo definitivo per 350 mila euro. Soldi che non verranno mai reinvestiti nella squadra.
Allenatore? L'Oronzo Canà dei poveri, ma quello del film almeno faceva ridere, questo solo piangere.
Cessione società all'orizzonte?
Ma scherziamo?
Kouan andrà in B, e si risparmierà sull'ingaggio, Dell'orco idem, Seghetti si tenterà al miglior offerente.
Queste le premesse ed il futuro.
Prima del referendum sul divorzio in Italia rendeva bene l'idea di come liberarsi del coniuge scomodo il film "divorzio all'italiana".
A quando un referendum per liberare le Città da "imprenditori" malvoluti e gestioni inadatte all'immagine della Città intera in Italia e nel mondo?

Non inganni il risultato: per chi non avesse visto la gara finale di un campionato osceno del Grifo, anche stasera dopo il gol di Lisi ed il quasi immediato pari apuano, solo in pieno recupero Sylla ha segnato il gol vittoria di Pirro. Non c'è mai stata la sensazione di poter davvero giocarsela nonostante la disfatta dell'andata ed anzi, le migliori occasioni in quasi tutto l'incontro le hanno avute gli avversari.
Ed ora?
Tutto da buttare davvero?
Il vertice sicuramente si. Più vorace di un intero sciame di cavallette, il boss dell'abbigliamento ha depauperato tutto o quasi quello che era possibile, accumulando un bilancio negativo di oltre 6 milioni di euro: da non credere!!!
Alla faccia dei conti "apposto".
Inoltre con la solita arroganza infinita, la locusta, è andato a prolungare il contratto a formisano, il teorico del nulla, l'allenatore nel pallone dalle poche idee e ben confuse, solo per marcare il territorio, come fanno i cani con le proprie urine sugli alberi! Tradotto: se volete che vada via deve ancora guadagnarci, spolpare e lucrare anche sull'interesse dei nuovi potenziali acquirenti, che gli lascino il settore giovanile, che gli diano questo o quell'altro, altrimenti si avanti con l'allenatore del "progetto" sino al fallimento!!
Insomma, uno schifo di uno squallore le cui responsabilità non possono ricadere anche su chi lo ha appoggiato (giornalisti) e chi con fare da guappo lo ha difeso offendendo e minacciando chi si opponeva ad una deriva del genere.
Detto quindi che santopadre, formisano e giugliarelli devono assolutamente fare fagotto, condicio sine qua non, passiamo alla rosa.
Andrebbe anche essa rifatta. Non completamente forse. In mano ad un nuovo tecnico e nuova società, Sylla potrebbe far comodo, così come il riscatto di Adamonis, Mezzoni, Iannoni ed il rinnovo di Kouan e se integri la riconferma di Dell'Orco e Ricci che hanno qualità...via invece e subito i soliti prestiti con obbligo di minutaggio per ingrassare le solite saccocce della cavalletta.
Inizia ora il vero Campionato del Grifo e non si gicherà sul campo...la disinfestazione non sarà nè facile nè indolore e ci vorrà la determinazione di tutte le componenti, politiche (speriamo nuove), del Tifo organizzato e non, della Città tutta. Stringiamoci affinchè questi anni di deriva umiliante, non solo dal punto di vista dei risutati sportivi, possano davvero finire.