Beh, che dire?
Stagione ampiamente positiva per gli obiettivi centrati al di là di quelle che potevano essere le aspettative iniziali:
1- Salvezza (sempre sembrato un po' riduttivo come unico obiettivo ma meritatamente raggiunto con ampio anticipo)
2- Playoff (raggiunti sul filo di lana anche grazie ad un modesto Frosinone che non è riuscito ad approfittare del nostro passo falso a Terni)
3- Ben 4 punti di distacco in classifica ai cugini ternani, partiti per ben altri obiettivi, e che credevano di averci segato dalla qualificazione ai playoff (i quali cugini hanno invece chiuso alla loro tipica maniera di quest'anno, e cioè prendendo un'imbarcata di goal).

Rimane certamente la macchia dei risultati nei derby però oggi abbiamo finalmente visto il Perugia che tutti vorremmo sempre vedere, capace di mettere sotto qualsiasi fra le prime squadre di questo campionato.
Non so quanto lontano potremo ora andare ma è stato già fatto più che abbastanza: speriamo che i nostri si possano giocare la prossima con la facilità di chi ha tutto da guadagnare, e che ci si possa riprendere ciò che a Brescia ci è stato impunemente tolto a dispetto del regolamento.
In ogni caso grazie a tutta la squadra per la determinazione e l'energia che oggi ha mostrato.
Grazie ad Alvini, che è stato bravo (ma lo sarebbe di più se impiegasse maggiormente D'Urso invece di Kouan o Carretta, tanto per dire...)

                  

Ahah,
(Sarebbero sempre meglio delle stalle)
De hoc satis

Beh, con te spesso sembra inutile parlare.
Arrangiati

Citazione di: Marco Perugia il 04 Maggio 2022, 17:20:13Ci potevi mettere anche Ancelotti ma con sta rosa questo era il massimo.... ma o se secondo te non è così non devo convincerti.... io constato solo che il mio pensiero è ampiamente condiviso mentre il tuo (legittimo) è quello di una sparuta minoranza che per di piu è pure parita prevenuta.
Non è ammissibile dire che chi la pensa come me lo fa per compiacere o è asservito eccc...mentre chi la pensa come te è un vero giornalista o non sò che altro.
Tutto qui.
Sono solo valutazioni diverse.
Riflettici.
Saluti

Non credo che il criterio per stabilire dove stia la ragione - anche ammesso che possa stare solo da una parte - sia quello della maggioranza. Lo dico perché fin da ragazzo sono cresciuto riconoscendomi sempre in mezzo a minoranze, perché mi piacevano, e ho imparato, da quelli che ho visto ragionare con la propria testa e non seguire la corrente dei più.
Secondo te la maggioranza delle persone in questo paese - e nel mondo in generale - è capace di avere una visione trasparente e lungimirante della realtà, oppure questa visione è occultata e influenzata da una serie di motivi che dipendono in primis dal tornaconto di qualcuno che si trova in una posizione dominante?
Quando l'attuale proprietario del Monza calcio era a capo del governo a aveva un'ampia maggioranza in parlamento ma intanto corrompeva giudici, comprava parlamentari e teneva un bordello a casa sua e la gente lo sosteneva lo stesso, quella maggioranza era dalla parte della ragione secondo te?
Guarda, il lavoro che ho scelto sono stato il primo a farlo io in Italia, sono abituato a pensare e scegliere da me stesso e fare i miei ragionamenti, anche se sono stato costretto ad andare all'estero per poterlo fare. Non pretendo di avere sempre ragione ma mi piace confrontarmi con persone che sono indipendenti e non hanno paura di esprimersi, sempre nel rispetto degli altri.
Non mi sentirei affatto rassicurato a far parte di un coro che mi sembra sinceramente un po' stonato.
Aspettiamo un futuro migliore, eppure le minoranze sono la vita ed il lievito della società...

Citazione di: Marco Perugia il 02 Maggio 2022, 19:08:45Io distinguo Santopadre che per me da tempo ha fatto il suo tempo per i motivi ormai scritti e riscritti da Alvini per il quale farei un distinguo tra il derby perso nel quale c'è dentro alla grande come il più colpevole e tutto il resto della stagione dove il suo giudizio va dal discreto per uno più severo al buono per quelli di manica larga.
Sempre su Alvini legittime alcune critiche sul rendimento in casa rispetto a quello in trasferta anche figlio dell'atteggiamento della squadra ma nessuno sà se con diverso atteggiamento avresti ottenuto di più o di meno e visto che il risultato stagionale è sopra le aspettative alla fine ha avuto ragione lui.
La classifica parla cosi come ha parlato per tutti quelli prima e parlerà per quelli dopo Alvini.
Sul futuro Perugia con Alvini vedremo, personalmente sono soddisfatto della sua permanenza mentre sono sempre qui speranzoso ad aspettare che si cambi proprietà.

A me sembra che risultasse abbastanza chiaro già dopo 10-12 turni di campionato che l'obiettivo della salvezza, tanto ostinatamente sbandierato come un mantra, fosse riduttivo al ribasso per tenere gli animi tranquilli e parare le terga del presidente, sotto pressione e inviso alla curva dopo la sciagurata retrocessione in C.
A tutti gli attenti osservatori non era sfuggito che il Perugia avrebbe potuto ambire a qualcosina di più (ho scritto "qualcosina").
Poi, a salvezza raggiunta, si sono chiarite le cose ma sfortunatamente si è andati a giocare un derby così atteso (dopo il frustrante pareggio dell'andata e dopo aver perso gli ultimi scontri diretti con i cugini concaroli) con la filosofia del "primo non prenderle".
Doppio errore: 1) perché il derby devi giocarlo per vincere a qualsiasi costo.
2) perché quello era proprio l'incontro che poteva decidere sul significato finale del nostro campionato: con la concomitante sconfitta del Frosinone avremmo agganciato noi l'ottavo posto e saremmo diventati padroni del nostro destino.
Alvini invece ha fatto i suoi calcoli e si è affidato alla dea bendata, mentre la Ternana aveva Eupalla dalla sua parte.
Conclusione: se Alvini è questo, cosa saprà proporre per l'anno prossimo, quando il Perugia sicuramente sarà chiamato a fare qualcosa di più rispetto a quest'anno?
Dipende dai giocatori a disposizione? Ma se non intende usare quelli che ha già fin da ora?
Speriamo almeno di finire battendo il Monza, squadra dell'amico di Bandecchi, loro però verranno per vincere, magari torneremo a giocare come fuori casa...

A me sembra che negli interventi precedenti sia stato spiegato chiaramente il perché: Alvini ha voluto impostare una partita di contenimento - ha dichiarato lui di aver voluto Kouan a quello scopo.
Aveva paura di prenderle da una Ternana in palla che nelle ultime gare è sempre andata più volte in rete.
Noi, avendo una delle migliori difese della serie B, di reti gliene abbiamo concesse solo una, ma era quasi matematico che questo sarebbe purtroppo accaduto e la partita avrebbe dovuto essere affrontata con altro spirito e chiaramente con altri uomini.
Alvini si è dimostrato allenatore che punta prima di tutto a rendere inefficace il gioco avversario ma non ha mostrato capacità né interesse per un gioco costruttivo e d'attacco: quello che ieri sarebbe servito e che i tifosi perugini si sarebbero attesi nel derby.
Oltretutto, nella nostra situazione si sarebbe dovuto giocare unicamente per la vittoria: altri risultati non ci sarebbero serviti. Così Alvini ha dimostrato di essere il primo a non credere realmente nella possibilità di arrivare ai playoff.
Non vale l'alibi di non avere l'organico giusto per quel tipo di gioco: se hai De Luca, Segre e D'Urso almeno mettili dentro e giocati le tue chance!
Perplesso sul futuro...

Al di là di tutti i limiti di questa squadra che sono stati abbondantemente descritti nel corso della stagione, oggi Alvini ci ha proprio messo del suo mandando in campo una scelta di uomini che non aveva senso, come il risultato finale ha dimostrato. È chiaro che questa era la Ternana quasi nel suo periodo di forma migliore, mentre noi arrivavamo stanchi, ma spiegatemi quali erano le ragioni di lasciare fuori De Luca, Segre e D'Urso? E quali quelle di insistere con Kouan, anche dopo la sua ammonizione, rischiando di rimanere in 10 come è già accaduto più volte?
Se la Ternana è fortissima in attacco ma molto vulnerabile in difesa perché non partire con due punte e con qualcuno che fosse capace di lanciarle a rete? Quando mai Kouan è riuscito a farlo nel corso del campionato? Alvini ha dichiarato che avrebbe pensato di far entrare D'Urso ma l'infortunio di Curado ha cambiato le cose: infortunio che è avvenuto solo alla fine del match, la verità è che finora non lo ha mai visto e ci ha regalato così un derby quasi tutto in difesa a cercare di limitare i danni, con sì e no due tiri in porta che non hanno fatto storia.
Ringraziamo ancora una volta Chichizola e Dell'Orco che hanno salvato la rete. Il prossimo anno non si tratta certo di "tasselli" ma di architravi, soprattutto in attacco, dove siamo più scarsi di molte squadre che stanno al di sotto di noi, e sono anche retrocesse.
Però, certo, se hai qualcuno - per quanto scarso possa essere - e non lo metti in campo, ti fai male da solo...

Citazione di: Saint Just il 26 Aprile 2022, 09:02:04Non era facile aldilà delle motivazioni e degli errori degli avversari.
Bravi
 

Chichizola 7; Rosi 7, Curdao 6.5, Dell'Orco 7.5; Ferrarini 6 ( Falzerano 6 ), Segre 6.5 ( Ghion sv ), Burrai 7 ( Kouan sv ), Lisi 6.5 ( Beghetto 6 );Santoro 6.5 ; Carretta 6.5 ( D'Urso sv ) Olivieri 6.5
Alini 7.5

Carretta mi è sembrato assolutamente insufficiente. Per il resto bravo Perugia a tenere il risultato in pugno fino al termine, nonostante l'evidente e consueto calo del secondo tempo, d'altra parte più che comprensibile quando davanti hai giocatori del livello di quelli del Parma
 

Mi è stato detto che D'Urso ha avuto un grave problema personale e che quindi era necessario per lui cambiare ambiente e ritrovare serenità.
Che sia uno che può fare la differenza, nei pochi minuti giocati, lo ha già dimostrato segnando un bel goal e facendo segnare altri.
Quindi spero di vederlo all'opera in un contesto a lui congeniale, magari lunedì...

(E comunque se avessimo potuto tenere Elia, Melchiorri e Monaco non avremmo tutti quei problemi che invece abbiamo sia in attacco che in difesa a mettere in campo una formazione da opporre al Parma lunedì 25. Vai a vedere ad esempio l'assist che ha fatto Melchiorri nell'ultima partita: anche quando non segna è sempre intelligente e utile)

Caspita, siamo di tridente!
Dovrò rispolverare la sciarpa biancorossa🧣che già fu di papà... 🇮🇩
 

Auguri ragazzi!
Me manca la torta de Pasqua: devo provà a fàlla da solo ma chissà come me viene...
 

Io voglio avere la buona volontà di credere che quest'anno la società provi a fare un qualcosa in più rispetto al passato e a dimostrare di voler seriamente puntare ad entrare nel gruppo playoff fin dall'inizio del campionato per poi rimanerci fino in fondo.
Pia illusione? Vedremo: se Santopadre ripercorrerà gli stessi passi ed errori che gli abbiamo veduto fare nelle stagioni passate non potrà andare avanti a Perugia, il suo ciclo sarebbe chiaramente e oggettivamente finito.
Se non c'è rinnovamento si muore.
Il rinnovamento finora lui l'ha fatto cambiando le persone (tutte le altre). Dovrà pensare a cambiare lui qualcosa...

Il fatto che Santopadre abbia deciso di rinnovare col tecnico toscano si spiega assai logicamente poiché Alvini ha sempre chiaramente mostrato di avere un atteggiamento aziendalista.
Tuttavia questo rinnovo per altri due anni - per quanto innegabili le cifre citate dall'ottimo Tedeschini - costituisce un fatto nuovo che è da accogliere con i suoi lati positivi.
Infatti a questo punto la società dovrà inevitabilmente puntare a qualcosa di più e meglio in maniera concreta.
Il prosieguo, dopo il campionato che sta finendo, potrà consentire al team di mettere a punto la nuova squadra con una migliore scelta dei tempi.
Poi, ovviamente, tutto sta a vedere quelli che saranno gli investimenti ma tutti sanno chiaramente che a Perugia ci si aspetta di più: sono sicuro che Alvini ne sia più che consapevole e che sappia di doversi mettere in gioco senza nascondersi questa volta dietro l'obiettivo salvezza.
E comunque, ahimè, l'anno prossimo ci troveremo una serie B ancora molto dura e combattuta per chi vuol salire.

Forse una delle migliori gare casalinghe, contro una squadra che - anche se molto probabilmente non merita il primato o la promozione diretta - è stata sempre fra le primissime quest'anno.
Che peccato non aver preso delle punte di provata esperienza ed abilità ed aver dato via Melchiorri... C'è solo da sperare che l'anno prossimo si convincano di dover investire in quel settore in maniera significativa e non solamente con occasioni dell'ultim'ora, toppe, tappabuchi ecc...