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Classifica serie C gir.B 38^ giornata

Cesena 96 Promosso in B

Torres 75 ----------> Play Off
Carrarese 73 -----> Play Off
PERUGIA 63 ----> Play Off
Gubbio 59 ---------> Play Off
Pescara 55 --------> Play Off
Juventus NG 54 -> Play Off
Arezzo 53 ----------> Play Off
Pontedera 52 -----> Play Off
Rimini 50 -----------> Play Off

Spal 49
Pineto 45
Lucchese 45
Virtus Entella 45
Sestri Levante 44
Ancona 42

Vis Pesaro 39 ---->Play Out
Recanatese 38 -->Play Out

Fermana 31 Retrocessa in D
Olbia 26 Retrocessa in D

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Discussioni - Marco Casavecchia

#121
https://www.google.com/search?q=la+maledetta+punizione&oq=&aqs=chrome.1.35i39i362l15.-1j0j7&client=ms-android-xiaomi-rev1&sourceid=chrome-mobile&ie=UTF-8#fpstate=ive&vld=cid:b508fcbe,vid:5aJ84dgqCWM,st:0

Per me Burrai non ha calciato la "maledetta", vista la rincorsa e la gamba lasciata andare. Ma può darsi che mi sbagli e che abbia visto male. Però se ci hanno fatto l'introduzione di un articolo sarà vero.
#122
AC Perugia calcio / Reggina - Perugia
11 Marzo 2022, 17:24:31
Pochi problemi, per Alvini, alla vigilia della gara di Reggio. Fuori Kouan, per squalifica, e Rosi, per infortunio, le altre defezioni riguardano Murgia, Fulignati e Gyabuaa. La squadra ha lavorato bene in settimana ed è pronta per l'importante sfida del Granillo. Reggina temibile, dopo la cura Stellone, e carica perché vede il Grifo distante solo tre lunghezze (anche se potrebbe dover scontare un -2 di penalizzazione) ed è in serie positiva.   
#123
AC Perugia calcio / Conferma di Alvini
10 Marzo 2022, 11:30:31
Leggo che il nostro Alvin Superstar ha in essere un contratto che lo lega al Perugia per un anno, con opzione per il secondo, solo in caso di ingresso nei play off. A maggior ragione, quindi, bisogna centrare questo secondo obiettivo stagionale (dando per acquisita la salvezza quasi aritmetica) che, nonostante le ultime "sfortunate" partite contro le "Grandi" o presunte tali, è ancora alla portata del Grifo. Disputare anche solo qualche gara di play off costituirebbe un bel colpo per la Società, la quale potrebbe, non solo ricavare ulteriori utili economici nel disputare altre partite al termine della stagione regolare, ma avrebbe di che essere soddisfatta per aver centrato, da matricola in B (perché questo è il Perugia, oggi) un traguardo impensabile alla vigilia. Potrebbe ricavarne qualche vantaggio sul piano della valorizzazione dei giocatori in prestito, o di quelli di proprietà, e potrebbe avere anche un buon ritorno di immagine pubblica, anche esercitando un ritrovato appeal nei confronti di molti disaffezionati stagionali. Credo sia necessario ripartire da Alvini e, quindi, mi auguro che, quanto prima, si definisca la posizione del tecnico, con una sua conferma per il prossimo anno, se non altro, per dare continuità a quel progetto tanto caro ad Alvini stesso, che sarebbe il primo allenatore a sedersi sulla panchina biancorossa per due stagioni di seguito, eccezion fatta per Camplone, sotto la presidenza di Santopadre. Tanto più che la Curva Nord ne ha invocato il nome a gran voce: "Alvini uno di noi". Sarei contento per Alvini, che alla fine, dopo un periodo di osservazione, ha convinto anche i più scettici (prudenti) come il sottoscritto. Sarei soddisfatto perché finalmente si potrebbe cominciare veramente a parlare di "anno zero" e di programmazione (progettazione). Sarebbe altresì necessario confermare altri interpreti di quest'anno, da Giannitti a Chichizola (anche lui sotto esame dopo le due stagioni non brillanti in terra di Spagna), ripresosi meritatamente un posto tra i migliori numeri uno della B. Difficile, se non impossibile la conferma di altri big quali De Luca e Segre, o di Ferrarini e Beghetto. Già partire da alcuni punti fermi non sarebbe cosa da poco tuttavia. Ritengo quindi imprescindibile la conferma del tecnico, del DS e del portiere. Ci sarà da lavorare sull'attacco, sul centrocampo, sulle fasce e su un puntello per la difesa, ma almeno il progetto avrebbe un continuum (merce rara a Perugia).
#124
AC Perugia calcio / Perugia - Lecce
04 Marzo 2022, 19:32:16
Lo apro io, che Saint Just porta sfiga quando apre i topic. Quindi, per riprendersi dalle due "botte di sfiga": Forza Grifo, con il rostro e gon l'artiglio. Fuori Rosi e Ferrarini, tutti gli altri dovrebbero esserci. Stefano ed io ci saremo.
#125
AC Perugia calcio / In merito all'arbitraggio
27 Febbraio 2022, 13:38:45
A cura di Antonino Caravella di Tifogrifo - Asi

Il regolamento e più precisamente la Regola n.5 al punto 2  in merito alle decisioni dell'arbitro così recita:
" L'arbitro non può cambiare una decisione relativa ad una ripresa di gioco, se si rende conto che è errata o su indicazione di un altro ufficiale di gara, qualora il gioco sia stato ripreso o abbia segnalato la fine del primo o del secondo periodo (inclusi i supplementari) e lasciato il terreno di gioco o qualora la gara sia sospesa definitivamente. Tuttavia, se alla fine del periodo di gioco, l'arbitro lascia il terreno di gioco per andare nell'area di revisione o per istruire i calciatori a ritornare sul terreno di gioco, ciò non impedisce che una decisione possa essere cambiata per un episodio accaduto prima della fine del periodo."

Francamente mi sono stupito nel sentire rivolgere certe domande da alcuni "addetti ai lavori", veri o presunti, i quali non si sono informati in merito all'accaduto - mi riferisco al rigore assegnato da Abbattista su segnalazione del VAR, seppur dopo aver fischiato la fine, prima di rivolgere alcune domande agli intervistati di turno. Sarebbe stata sufficiente una lettura della Regola 5 del Regolamento del Giuoco del calcio o fare una piccola ricerca su Internet. Si trovano ben tre precedenti piuttosto significativi: in Premier League, nella gara Brighton - Manchester Un., in Bundesliga, nella gara Colonia - Hoffenheim e nel campionato turco nella gara Gazientep - Kasimpasa. In realtà in quest'ultimo caso, l'arbitro si è accorto di non aver fatto recuperare tutti i minuti assegnati a fine gara. Ha richiamato le squadre in campo ed ha ripreso il gioco per far disputare gli ultimi quattro minuti di recupero. Attaccarsi poi all'arbitraggio, definendo Abbattista un arbitro negativo per il Perugia, significa ignorare che delle 14 partite dirette da lui, il Perugia ne ha vinte 8, pareggiate 4 e perse 3 con quella di ieri. Non dovrebbero essere poi i giornalisti a fare certi rilievi e la lezione di stile e di savoir faire è venuta da Ghion, con risposte sensate e mature, nonostante abbia solo 22 anni. Il Perugia ha perso per proprio demerito e per l'incapacità di tradurre in occasioni da rete tutta la mole di lavoro svolta e i tanti calci d'angolo battuti. Il rigore c'era, l'espulsione di Kuan, pure. Forse qualche ammonizione in più agli avversari? Forse qualche decisione troppo severa nei confronti dei giocatori del Grifo in occasione di falli lievi? Un calcio d'angolo non visto? A cosa sarebbe servito, visto che dei 20 battuti non uno ha fruttato? Tutto giusto, ma il primo responsabile della sconfitta o del mancato pareggio è il Perugia stesso. Se si metabolizza questo, si potrà continuare a sognare. Se si immaginano possibili complotti o si agitano gli spettri di arbitraggi malevoli, si rischia di cadere nel grossolano errore dello scorso anno, quando certi sapientoni nostrani sostenevano che mai avrebbero permesso a due umbre di salire in B e che tutto cospirava in favore del Padova. Non si fa il bene della squadra e si ricade in una sorta di vittimismo infantile.
#126
Perugia Clubs / Condoglianze morte Pierluigi Frosio
21 Febbraio 2022, 09:00:41
CENTRO COORDINAMENTO   
PERUGIA CLUBSCIAO CAPITANO
È riduttivo assimilare Frosio al capitano del Perugia. Più giusto ricondurlo a ruolo di
condottiero di un'epoca storica, mai gregario, che decolla dalla prima serie A, per
varcare miracoli, terreni e celesti, rivendicando il ruolo di guida anche nei pesanti
fardelli dei primi anni '80.
Non   solo   caposquadra,   ma   di   più,   riferimento   per   generazioni   di   tifosi,
l'appartenenza   ad   una   maglia,   espressione   di   un   altro   calcio,   impregnato   di
territorio e di italianità, capace di trascinare con sé nome e colori di una città.
Contano poco i numeri, gli anni, la quantità, vale più la memoria, il cuore, rotondo
come un pallone di un Curi, per due volte compagno, nel '77 come oggi. Sono questi i
punti cardinali, le nostre radici, come una bussola che ci indica la direzione per il
futuro.  E allora ciao Pierluigi, un abbraccio caloroso dal Centro di Coordinamento
che si stringe attorno alla tua immensa figura, al tuo simbolo, così come al dolore di
coloro che ti hanno amato, dentro e fuori dal campo.
Perugia, 20.02.2022   IL DIRETTIVO
#127
AC Perugia calcio / Classifica marcatori serie B
14 Febbraio 2022, 13:41:17
10 gol: Lapadula (Benevento, 2 rig.), Strefezza (Lecce)

9 gol: Coda (Lecce, 2 rig.), Corazza (Alessandria, 2 rig.), De Luca (Perugia, 4 rig.),

8 gol: Charpentier (Frosinone), Falletti (Ternana), Mota (Monza)

7 gol: Baldini (Cittadella, 4 rig.), Buonaiuto (Cremonese), Cerri (Como, 5 rig.), Dionisi (Ascoli, 3 rig.), Donnarumma (Ternana, 1 rig.), Okwonkwo (Cittadella), Vázquez (Parma)

6 gol: Ciofani (Cremonese, 1 rig.), Colombo (Spal), Galabinov (Reggina, 2 rig.), Lucca (Pisa, 1 rig.), Moreo (Brescia), Mulattieri (Crotone), Zerbin (Frosinone),

5 gol: Gabriele Gori (Cosenza, 1 rig.), La Gumina (Como, 1 rig.), Marić (Crotone, 3 rig.), Tello (Benevento)

4 gol: Colpani (Monza)

seguono altri con 3 o meno di 3 gol

https://sport.sky.it/calcio/serie-b/classifica-marcatori?page=1


Fermo restando che segnare un rigore è sempre difficile, i 9 gol di De Luca sono frutto anche dei 4 rigori segnati sui 5 assegnati (uno fallito con la Ternana). Oggi, qualcuno scrive che si sarebbe detto dell'inadeguatezza di De Luca come punta e della necessità da parte del Perugia di acquisire le prestazioni (non acquistare il giocatore, cosa che la Società non potrebbe permettersi a certe cifre) di un centravanti più prolifico. De Luca ha segnato su azione 5 gol in 22 partite, mantenendo questa media arriverebbe a 8/9 gol più eventuali altri rigori. Di sicuro andrà in doppia cifra. Un risultato di tutto rispetto, ma fino alla doppietta con il Frosinone, la media era piuttosto bassa. "Colpa" anche della grossa mole di lavoro che il giocatore è costretto a fare in termini di primo assaltatore dei portatori di palla avversari. Non un demerito, se poi non ha la lucidità necessaria sotto rete o a volte è impreciso. La necessità di un'altra punta probabilmente era legata alla possibilità di dare il cambio a De Luca o di tutelarsi in casi di una sua assenza. Matos non ha grande dimestichezza con il gol, ed anche Olivieri, seppur autore di un pregevole gesto tecnico, registra a tabellino pochi gol fin qui in carriera. Dalla classifica si evince come il Lecce abbia due attaccanti con 19 gol e due rigori. il Benevento ha Lapadula (bega a parte) con 10 gol e Tello con 5, Insigne con 4 e poi un nugolo di marcatori con una o più reti; la Cremonese ha Buonaiuto e Ciofani, il Monza ha tanti realizzatori, oltre Mota, ... e cosi via. Il problema non è rappresentato dai pochi gol che aveva segnato De Luca prima della doppietta al Frosinone, ma dalla risicata prolificità del Grifo (su azione) che, ancora oggi, con i suoi 25 gol ha dodici squadre che lo precedono in quanto a realizzazioni. Nulla di particolarmente preoccupante, specie se il nuovo assetto impostato da Alvini e la ritrovata via del gol di Olivieri, daranno i frutti sperati.
#128
AC Perugia calcio / Rosa del Grifo
26 Gennaio 2022, 13:23:50
Portieri

CHICHIZOLA 31 30/6/22 CON OPZIONE
FULIGNATI 27 30/6/24 PROPRIETA'
MEGYERI 19 30/6/23 PRESTITO

difensori

ANGELLA 32 30/6/25 PROPRIETA'
SGARBI 24 30/6/23 PROPRIETA'
CURADO 26 30/6/22 PRESTITO CON OBBLIGO
ZANANDREA 22 30/6/22 PRESTITO
DELL'ORCO 27 30/6/24 PROPRIETA'
LISI 32 30/6/24 PROPRIETA'
RIGHETTI 20 30/6/24 PROPRIETA'
FERRARINI 21 30/6/22 PRESTITO
ROSI 34 30/6/23 PROPRIETA'

centrocampisti

BURRAI 34 30/6/23 PROPRIETA'
GHION 21 30/6/23 PRESTITO BIENNALE
SEGRE 24 30/6/22 PRESTITO
MURGIA 25 30/6/22 PRESTITO
KOUAN 22 30/6/22 PROPRIETA' CON OPZIONE RINNOVO
GYABUAA 20 30/6/22 PRESTITO
SANTORO 22 30/6/24 PROPRIETA'
FALZERANO 30 30/6/22 PROPRIETA' SCADENZA

attaccanti

MANNEH 23 30/6/24 PROPRIETA'
MATOS 28 30/6/24 PROPRIETA'

DE LUCA 23 30/6/22 PRESTITO
CARRETTA 31 30/6/23 PROPRIETA'

quindi, ricapitolando:

SETTE GIOCATORI TUTTI DI PROPRIETA'SONO OVER 30: CHICHIZOLA, ANGELLA, LISI, ROSI, BURRAI, FALZERANO, CARRETTA

NOVE GIOCATORI IN PRESTITO CON UNO CON OBBLIGO (CURADO) ED UNO BIENNALE (GHION):
MEGYERI, ZANANDREA, FERRARINI, GHION, SEGRE, MURGIA, GYABUAA, DE LUCA, CURADO

OTTO GIOCATORI SONO DI PROPRIETA' CON ETA' COMPRESA TRA I 20 E I 28 ANNI
FULIGNATI, RIGHETTI, SGARBI, DELL'ORCO, KOUAN, MANNEH, SANTORO, MATOS,

in grassetto quelli che sono scesi in campo con maggior frequenza

inoltre VANO, LUNGHI, DI CHIARA, DI NOIA, MELCHIORRI, ANGORI con posizioni contrattuali diverse in prestito


questa dovrebbe essere la base sulla quale operare per il futuro ... fate le vostre considerazioni, visto che molti titolari sono over 30, dei prestiti alcuni importanti rientreranno a casa madre, altri giocatori non sono quasi mai scesi in campo quest'anno


#129
Quando c'è passione e amore per il proprio lavoro si è sempre un passo avanti, per lui allenare il Perugia è come allenare il Real Madrid. E' molto unito al gruppo, cosa che inorgoglisce tutti, ed è bello vedere che anche i ragazzi hanno da subito capito che gran persona è il mister, da subito hanno sposato le sue idee. Si butta sempre sul lavoro, non ci dorme la notte, e da settimana prossima sapremo che sarà sul pezzo per far si che si centri l'obiettivo stagionale: poi tutti i discorsi saranno fatti, e li farà il presidente"..
Mi sembra di aver sentito qualcosa del genere un anno fa. Me la segno, magari è una frase buttata lì, senza significati reconditi. Non vorrei, però, rivivere un film già visto: Alvini fa bene, si mette in luce, magari chiede qualcosa in più ... si incrina il rapporto, arriva la solita proposta da una società importante disposta a pagare un bonus e ... siamo da capo. Non sarebbe la prima volta ...
#130
Dopo l'Assemblea di Lega, che ha deciso, giustamente, a nostro parere, la sospensione del campionato causa pandemia) il nuovo calendario delle prossime gare è il seguente:
Monza-Perugia si disputerà  il 15 gennaio, poi il 22 ci sarà la sfida in casa con il Pordenone. Il campionato di serie B riprenderà quindi il 15 gennaio 2022 con la 19a giornata, con i recuperi Benevento-Monza e Lecce-L.R. Vicenza previsti per il 13 gennaio. La 20a giornata sarà disputata il 22 gennaio (Perugia-Pordenone). Introdotti due turni infrasettimanali il 15 e il 22 febbraio coincidenti con la 4a (Cosenza-Perugia) e 6a giornata di ritorno (Alessandria-Perugia). Con la variante Omicron che risulta più contagiosa, anche se, fortunatamente, come sembra, meno violenta delle precedenti, la sospensione del campionato per qualche settimana, con la chiusura degli stadi e con meno contatti tra atleti e staff ci sembra una decisione abbastanza logica e responsabile. Al di là del semplice provvedimento che è in linea con quanto si richiede a tutta la popolazione, portare gente allo stadio in questo momento (con molti soggetti che si rifiutano di indossare le mascherine, come ho potuto constatare personalmente durante il derby) e far disputare delle partite a squadre decimate dal Covid o che potrebbero, spostandosi tra regioni, contribuire alla diffusione del virus, non ci sembrava una buona idea. Naturalmente, anche in questa occasione, ci si potrà dividere sulla decisione presa dalla Lega. Personalmente mi sento di condividere tale decisione. Non ci hanno convinto le tesi di chi avrebbe voluto continuare a giocare. Non credo c'entrino gli aspetti legati alla regolarità del campionato stesso e non pensiamo che comminare sconfitte a tavolino per 3 a 0, in caso di impossibilità a scendere in campo, sia più sportivo o regolare.
#131
Perugia Clubs / KOUAN MIGLIOR GRIFONE NEL DERBY
21 Dicembre 2021, 08:05:52

É Christian Kouan a vincere la tappa del Miglior Grifone – Stile Gioiello in Perugia
Ternana con una percentuale di consensi del 46,34% seguito da Dell'Orco con il 23,41%
e Falzerano con il 18,05%.
Goal, prestazione, corsa e palloni recuperati sono gli ingredienti di un'ottima
prestazione dell'ivoriano oltre ad essere gratificanti per i tifosi che ricompensano con il
voto.
Nella quattro stagioni, dal 2017 in biancorosso, il centrocampista centrale si è
sempre distinto per grinta ed attributi, non disdegnando inserimenti e goal, così
ritagliandosi il ruolo di pedina fondamentale negli 11 titolari.
Al 22enne Kouan, nato il 20 dicembre 1999, anche gli auguri di compleanno dal
Direttivo e dai tifosi del Coordinamento.
In attesa della decisione dell'assemblea di lega di B sul possibile rinvio anche di
Monza Perugia, si ricorda che è possibile votare il Miglior Grifone dall'omonima sezione
del sito internet del Centro di Coordinamento, che a tutti augura buon Natale.
Perugia, 21.12.2021   IL DIRETTIVO
#132
Da SportPerugia.it
A cura di F. Orlandi, tecnico Giovanili Montemorcino

Gli allenatori sono da sempre divisi sommariamente in due categorie: quelli che giocano per segnare una rete in più dell'avversario (purtroppo sono sempre meno) e quelli che mettono in campo la propria squadra per non subire e sfruttare le ripartenze.

Oggi il confine tra questi due modi di vedere il calcio è sempre più sottile: l'aggressività e la seconda palla sono elementi determinanti sempre e comunque.

Ci sono tuttavia allenatori come Italiano, Dionigi, De Zerbi, il nuovo che avanza, che rappresentano il meglio in termini di idee, di proposta di gioco, di qualità di soluzioni dei tecnici italiani, oltre ovviamente a Gasperini, ormai assimilabile da anni ad una miniera d'oro per i proprietari dell'Atalanta.

E' ovvio che questi allenatori, come ha giustamente sottolineato il croato Tudor in una recente intervista, faticherebbero ad allenare campioni affermati, in quanto la qualità e la quantità degli allenamenti diventa essenziale per poter poi replicare la prestazione in partita.

Più facile allenare i giovani, affamati e desiderosi di emergere e quindi più facilmente plasmabili alle esigenze tecnico/tattiche del proprio mister e quindi della squadra.

Massimiliano Alvini è stato presentato come un allenatore dal gioco offensivo e propositivo.

E' evidente come in realtà le caratteristiche del tecnico toscano siano tutt'altre: aggressività per sporcare il gioco degli avversari, studio a fondo delle qualità dell'altra squadra, cura minuziosa della fase difensiva (diagonali, coperture preventive, transizioni negative), possesso palla spesso sterile e poco verticale.

Ormai tutte le partite del Grifo hanno più o meno lo stesso cliché e i numeri non possono che confermare questa affermazione: 8 gare pareggiate (il Perugia è la seconda squadra per numero di pareggi) e 15 reti subite (la seconda miglior difesa dopo il Pisa) a fronte però solo di 19 reti segnate.

Va sottolineato come questo non sia un demerito, ma una caratteristica: Alvini è riuscito ad organizzare bene la squadra in fase di non possesso, ma è chiaro che per vincere determinate partite serve qualcosa di più in fase di costruzione, per far si che alcuni di quei pareggi citati prima diventino vittorie.


E non è escluso (anzi.....) che il tecnico toscano in cuor suo pensi che se avesse avuto una maggiore qualità offensiva o sulla trequarti (i giocatori bravi davanti costano) la posizione del Grifo sarebbe potuta essere ben diversa.

Fa tuttavia sorridere ascoltare Alvini che sia rammaricato dal fatto di non aver vinto la gara di ieri: difficile fare due reti con un solo tiro in porta in tutta la gara.

Risultato giusto in realtà al termine di una gara complessivamente bruttina, con tanti errori tecnici da entrambe le squadre.

Per quanto concerne i grifoni, buonissima prestazione del trio difensivo, sempre attento e compatto, male il centrocampo, ove Segre è incappato in una giornata no, mentre Kouan continua ad essere irriconoscibile (il ragazzo paga il cambio di ruolo e/o le pseudo voci di mercato del suo procuratore); buoni i movimenti di Matos, specialmente il primo tempo, mentre De Luca si è visto una sola volta dove, con un movimento da centravanti vero, ha spedito la palla sopra la traversa.

Deludentissimo il Parma, che è sembrato un'accozzaglia di giocatori in mezzo al campo, lontani dal concetto di squadra, lontani dall'avere la mentalità necessaria in questa categoria. Evidentissime le difficoltà, prima di Maresca ora di Iachini, di far capire a questi fior di giocatori come si gioca in serie B.

Ecco perché la cosa più rassicurante del Grifo, come sempre sottolineato in questa rubrica, è l'atteggiamento, la voglia di mantenere la categoria, lo spirito di squadra, la voglia di non voler più deludere nessuno, dopo quello che è successo due anni fa.

Ecco perché la presenza di Angella, Rosi, Falzerano, Sgarbi rappresenta una certezza per chiunque sieda sulla panchina del Perugia.

Fabio Orlandi
#133

E' Filippo Sgarbi ad aggiudicarsi la vittoria di tappa n.17 nella complicata trasferta
di Parma con il 54% dei consensi. Oltre la rete del meritato pareggio anche una
prestazione  di  ottimo   livello  che   si   unisce  a   quella   degli   altri   colleghi   di  reparto
consolidando così una difesa che si dimostra tra le migliori del campionato.
Non a caso a guidare la classifica generale del Miglior Grifone è Angella, il quale,
nonostante l'assenza prolungata, continua a detenere la leadership momentanea con 82
punti seguito da Falzerano con 57 e De Luca con 50. Quest'ultimo, dopo un inizio tra
qualche perplessità, sta palesando ottime qualità, così da scalare la graduatoria della
competizione oltre a quella della classifica marcatori.
Il Centro di Coordinamento nel rinnova l'appuntamento con il voto nel post
partita del derby di domenica prossima, augura un sereno Natale a tifosi e Società.
Perugia, 14.12.2021   IL DIRETTIVO
#135
http://www.sportperugia.it/lavagna-tattica-grifo-in-crescita-con-il-3-5-2-anche-se-i-cambi-di-alvini/

Condivisibile in toto. I moduli contano eccome. Ovvio che contino anche gli uomini e la duttilità degli stessi. Poi contano i cambi e qui quelli col Vicenza li ho capiti meno. Abbiamo rischiato su due mischioni e un paio di tiracci neutralizzati da Chichizola. Perché sarebbe stato immeritato ma se il Vicenza avesse raggiunto il pareggio sarebbe stato per colpa nostra. Sul cambio di modulo bisognerebbe vedere quanto ha fatto Michailovič col Bologna dopo la sconfitta di Empoli. Cambio di assetto con la difesa a tre e sostanziale miglioramento del gioco e dei risultati, come Zancan e Orsi, stanno ribadendo nel commento della gara Bologna-Fiorentina

https://m.tuttomercatoweb.com/amp/serie-a/top-20-allenatori-10-posto-sinisa-mihajlovic-il-cambio-modulo-ha-rilanciato-il-bologna-1607558
#136
Perugia Clubs / Appello Centro Coordinamento
02 Dicembre 2021, 12:06:28
CENTRO COORDINAMENTO
PERUGIA   CLUBSIL CENTRO   DI COORDINAMENTO   SUONA LA CARICA
Tante possono essere le motivazioni   che congedano   i tifosi dagli stadi: la pandemia,
le televisioni,   le aspettative   stagionali,   il momento   storico complessivo,   gli impegni
personali.
Venerdì sera, contro il Vicenza, anche nel rispetto delle attuali regole, dobbiamo
però scacciare qualunque   motivo possa allontanarci.
Questa squadra ed il mister lo meritano , dimostrando   di sapere soffrire, duellando
su ogni pallone, confrontandosi   a viso aperto con tutti gli avversari.   Il risultato è
fondamentale   ma secondario   rispetto all'impegno   e al valore della maglia. Obiettivi e
talento sono recessivi a fronte del cora ggio che si amalgama   con il sudore.
E anche noi dobbiamo   essere all'altezza   del nostro ruolo, per fare comprendere   a
questi ragazzi stima e fiducia, tentando di contraccambiare   dedizione   e attaccamento.
Per cui, il Centro di Coordinamento,   chiama a raccolt a il popolo biancorosso,   per
abbracciare   un affare di cuore, cuore biancorosso,   ricoprire gradoni, colorare a festa,
stringersi   intorno ad un gruppo, che prima della tecnica e della tattica è degno di questi
colori.
Perugia, 02 .1 2 . 2021   IL DIRETTIVO
#137
AC Perugia calcio / Lutto Grifo
02 Dicembre 2021, 11:53:26
Condoglianze alla famiglia Tomassini per la perdita di Alberto, figura storica del mondo del Grifo. Perugia nel Cuore ti ricorderà sempre.
https://m.perugia24.net/primo-piano/ciao-alberto-lutto-in-casa-del-perugia-e-per-l-intera-citta-54011
#138
AC Perugia calcio / Cambi efficaci
28 Novembre 2021, 17:36:35
https://m.perugia24.net/primo-piano/massimiliano-alvini-ultimo-in-b-nella-graduatoria-per-l-efficacia-delle-sostituzioni-53936.
Visto che in cima alla classifica ci sono Grosso, D'Angelo, Pecchia, Inzaghi e Caserta, non sarà che questo dipende da chi hai in panchina, oltre che alle strategie tattiche dei tecnici?
#139
Quando senti che il Chelsea schiera quattro talenti che sono nel club da quando avevano otto anni e giocavano nella under 9, ti spieghi perché certi clubs sono vincenti a prescindere. Ovvio che parliamo di altro calcio, ma in Italia ancora questa cosa non entra in testa a certi dirigenti e continuiamo a comprare all'estero. O a inventarsi operazioni farlocche per creare plusvalenze fittizie. Tanto poi restano impuniti. La Juve doveva essere radiata anni fa. Fallimenti, bilanci taroccati, spese folli per procuratori e contratti. Riduzione delle squadre professionistiche. Controlli rigorosi e sanzioni esemplari. Se non hai soldi giochi con i giovani delle accademie come in Germania. Premiare i clubs virtuosi e che formano i giovani come Empoli e Atalanta ...
#140
Indisponibili per la gara contro il Cittadella: Angella, per infortunio muscolare (non sono noti i tempi di recupero, ma la lesione al bicipite femorale rischia di tenerlo fuori per un po'), Rosi, risultato positivo al Covid, Carretta per l'infortunio al retto femorale e Burrai che verrà squalificato dal giudice sportivo. Assenze importanti, ma i sostituti non mancano.